Regia di Dino Risi vedi scheda film
Una commedia dai tratti umani borghesi e cialtroni che ha come sfondo il boom degli anni sessanta.Una delle vette del maestro Dino Risi.
L'ombrellone (1965): scena
In un agosto particolarmente caldo,l'ingegner Marletti (Maria Salerno) lascia la citta' deserta e tranquilla e si immerge nel caos delle spiagge romagnole ,dove la moglie (Milo) e' in vacanza.Durante il fine settimana,l'ingegnere ,invece di rilassarsi,e' preso dalla frenetica e assurda attivita' della gente in vacanza.Da un copione di De Concini ,il grande Dino Risi porta la commedia italiana a un punto molto alto,disegnando una galleria di personaggi borghesi come delle macchiette,tutto tra canzoni anni sessanta e un caos assoluto,figlio di un'epoca italiana che era anche lo specchio di un boom,reperto di un periodo a effetto cartolina.Ma la capacita' che ha reso grande il regista e' lo scavo nell'animo umano,cialtrone,volgare con voglie da bassi istinti ,ancora piu' cattivo che nei MOSTRI (altro suo imperdibile lavoro).Straordinario Enrico Maria Salerno e piacevole la presenza di Lelio Luttazzi,autore anche delle musiche.Siamo in pieno periodo estivo e la pellicola presta benissimo a essere inserita in un lettore,e via al "play" con vicino una bibita ghiacciata e tante risate.....amare.
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