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Ombre rosse

Regia di John Ford vedi scheda film

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La recensione su Ombre rosse

di 0372
10 stelle

Una sera molto tardi, sfogliavo il catalogo di una nota piattaforma online e mi sono imbattuto in questo titolo fondamentale e mi sono detto "perchè no"? Perchè penso che, anche se questo film lo abbiamo visto tutti e nel mio caso quando ero piccolo, è davvero essenziale rivederlo con gli occhi dell'adulto, per capirne l'importanza davvero cruciale: importanza che si riflette su un genere, ma anche sul cinema in generale.

I "topos" cinematografici di questo western superclassico sono in effetti intramontabili: uno fra tutti, il viaggio.

Questo viaggio in diligenza, con la sabbia e la polvere che ti entrano quasi negli occhi, la violenza e la brutalità della frontiera, l'umanità che è sempre la stessa: i ricchi, i poveri, i deliquenti e le persone poco di buono, tutti accomunati però da una meta, una nascita imprevista, un vivere ed un condividere una quotidianità sporca e sudata, ma fatta pure di accettazione reciproca e condivisione. Si tratta di valori spesso richiamati, ma in effetti poco vissuti nell'epoca contemporanea. In fondo, un tempo i vicini di casa erano tutti noti ed alcuni amici, mentre oggi sono sconosciuti (non li definiisco volutamente "perfetti").

Il viaggio è un tema ricorrente in tutto il cinema non solo americano, declinato in mille modi e espresso con mille mezzi di trasporto, ma è pur sempre un viaggio.

Poi certo, il quasi lieto fine, i ravvedimenti morali, la immancabile lotta con i nativi americani rappresentati nella loro classica forma pre "Soldato Blu" e quindi nemici ostili, con cui è pressochè impossibile dialogare, quasi siano incapaci di comunicare.

E poi il guado del fiume con la diligenza i cavalli: un capolavoro di ingegno che va collocato nel tempo e valutato per la sua stupefacente novità ex ante e non ex post.

E allora ben vengano le piattaforme, che ci consento di scavare le profondità del cinema e auspico cataloghi sempre più ampi e completi in cui si possa davvero, per chi lo desidera, passare dalle retrospettive ad una ricerca personale in una filmografia talmente sterminata da essere come il grande west.

 

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