Regia di Hafsteinn Gunnar Sigurðsson vedi scheda film
TFF 2011 - Concorso.
In pieni anni '80 due operai di una ditta di manutenzioni stradali, durante un'estate, sono impegnati nella sistemazione di un tratto in una brulla zona montuosa. Si tratta di un trentacinquenne e di un ventenne, accomunati dalla presenza di una donna, compagna del primo e sorella del secondo. Una vita fatta di solitudine e complicita' che spinge i due individui a sviscerare le rispettive problematiche. Si tratta a mio avviso di una delle vere sorprese del concorso.
Delicato, ironico, spesso divertente se non comico, il film privilegia il gesto alla parola. Ci sono poche cose piu' commoventi e tenere di due uomini che, isolati dal mondo e immersi in un paesaggio quasi surreale da "deserto dei Tartari", liberano la propria mente, i rispettivi pensieri per dar sfogo delle rispettive problematiche. Mancanza d'amore per il piu' grande (abbandonato dalla compagna), mancanza di sesso per il ragazzo, a cui va buca l'agognato fine settimana. L'Islanda nella sua bellezza schietta e tutt'altro che da catalogo vacanze e' il terzo fondamentale protagonista.
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