Paola sta per compiere diciotto anni e di conseguenza deve lasciare la casa famiglia in cui ha trascorso gli ultimi quattro anni della sua vita e ritornare dai genitori, un padre contadino e una madre musulmana. Oltre a dover affrontare le difficoltà legate a due universi culturali agli antipodi, Paola si ritrova a dover fare i conti con una nuova fase della vita ed entrare a pieno titolo nell'età adulta, lasciandosi alle spalle l'adolescenza e le sofferenze patite negli anni.
Note
Zoni, al primo lungometraggio, s’ispira liberamente a Fuga dalla follia. Viaggio attraverso la Legge Basaglia di Maria Zirilli e sceglie la via non facile ma efficace della docufiction. Lo sguardo del regista è deciso ma non invasivo, si spalanca sulla fragilità delle ragazze e si accosta senza falsi pudori ai racconti sulle origini del loro male, della depressione e degli attacchi di rabbia cattiva. La promessa di Paola diventa poetica d’autore: la delicatezza, in tutto il suo valore, è salva.
TFF 2011 - Concorso. Primo film italiano in concorso e primo lungometraggio per il giovane Mateo Zoni, che, giunto in sala a presentare il film, ringrazia e attribuisce la riuscita dell'opera alla spontaneita' della protagonista (che timida, teneramente e pudicamente rimane in platea, e anche per questo merita un mio personale elogio) e dei comprimari, tutto fuorche' attori professionisti, ma… leggi tutto
«Giuro che io salverò la delicatezza mia» intona Paola, all’inizio del piccolo grande film di Mateo Zoni. È il verso di una poesia di Mariangela Gualtieri, ma è anche la promessa (anche questa, al tempo stesso, piccola ma grandissima) che la neo 18enne pronuncia ad alta voce solo in quel momento, ma esprime in ogni scena con i sorrisi e con i gesti del suo corpo insicuro. Zoni, al primo… leggi tutto
«Giuro che io salverò la delicatezza mia» intona Paola, all’inizio del piccolo grande film di Mateo Zoni. È il verso di una poesia di Mariangela Gualtieri, ma è anche la promessa (anche questa, al tempo stesso, piccola ma grandissima) che la neo 18enne pronuncia ad alta voce solo in quel momento, ma esprime in ogni scena con i sorrisi e con i gesti del suo corpo insicuro. Zoni, al primo…
TFF 2011 - Concorso. Primo film italiano in concorso e primo lungometraggio per il giovane Mateo Zoni, che, giunto in sala a presentare il film, ringrazia e attribuisce la riuscita dell'opera alla spontaneita' della protagonista (che timida, teneramente e pudicamente rimane in platea, e anche per questo merita un mio personale elogio) e dei comprimari, tutto fuorche' attori professionisti, ma…
Il Torino Film Festival, giunto alla sua 29ª edizione più agguerrito che mai, ha presentato pochi minuti fa la lista dei film in concorso e nelle… segue
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.