La recensione su Red Riding 1983

( versione doppiata )   * * * ½

L'Angelo Nero, con i capelli negli occhi e i denti macchiati di sangue, è davanti alla finestra nella Chiesa del Cristo Abbandonato al settimo piano del Griffin Hotel nell'antica città fantasma e sanguinante di Leodis. Ha i vestiti strappati e le ali bruciate. Sul letto c'è un asciugamano bianco. Chiude le tende e sistema la sedia di vimini al centro della stanza. Mi sfila la camicia. Prende il rasoio. Finisce il suo lavoro e soffia via i capelli sparsi. Prende un cacciavite a croce e un martello a penna tonda. Si mette alle mie spalle. Mi appoggia sulla cima del cranio la punta del cacciavite. Cala il martello...

[...]

<< Chi è stato ? >>

Michael Myshkin alza gli occhi su di te.

Dice : << Il Lupo >>.

Metti giù la penna : << Il Lupo ? >>.

Myshkin, salopette grigia e camicia grigia, corpo enorme e testa sproporzionata, annuisce...

Annuisce e ride...

Ride, ride sul serio...

Ridono anche le guardie.

Lui ride e annuisce e sbatte le palpebre e si liscia i capelli, la bava che gli cola sul mento...

Michael John Myshkin, assassino di bambine, ride...

Bava sul mento, lacrime sulle guance.

David Peace  -  Nineteen Eighty Three  -  2002  

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Red One Camera, 35mm ( di David Higgs ) / 2.35 : 1

il Poliziotto e l'Avvocato, e B.J.

Anno di nostro signore 1983 

Non esiste alcun paradiso.

Questo 1983 è abitato, occupato e invaso dal 1974.

E da sessioni-sedute spiritiche.

" Metti le mani ben stese sul tavolo ", 1 : Séance.

La medium, come tutti gl'imbonitori, è l'evidenza dei fatti che mette in gioco :

quella che ad un certo punto, troppo tardi, Jobson non sopporta più,

e quella che fa dire a Piggott, testualmente : " Sono un puro di cuore ".

I.  Maurice Jobson - David Morrissey ( Job Son : figlio del suo lavoro...),

il poliziotto, il Gufo,

che assieme agli altri della Gang del Bosco

( il Tasso, il Porco, il Lupo, il Topo, il Cigno...)

ha sfruttato la scia di cadaveri dello Yorkshire Ripper per coprire quello di Claire Strachan

-- testimone con BJ ( amici d'infanzia, qui in un flashback veloce mentre il ragazzo ora uomo uscito dal riformatorio incede apprestandosi verso casa del Reverendo Laws – Peter Mullan con un canne mozze nel borsone ) dei fatti del Karachi bar-club,

coacervo-compendio-ricettacolo-maelstrom coincidenziale e grande attrattore di tutti i fatti di malaffare, corruzione, speculazione, collusione, sfruttamento legati a John Dawson - Sean Bean e al suo progetto di mega supermarket all'uscita della M1 ( qui da noi, per esempio, la Milano-Meda ) che vede coinvolti i poteri finanziari, politici, criminali e il dipartimento di polizia di Leeds, Yorkshire, Inghilterra del Nord,

senza dimenticare il Controllo del Territorio, in quanto tale e come prerogativa necessaria all'agire indisturbati per Guadagnare, il giro di prostituzione e di pornografia, eccetera :

" Brindiamo a noi, ai cazzi nostri ! Salute ! La stampa e la distribuzione [ pornografia ] sono perfettamente sotto controllo. Anche prostituzione e gioco d'azzardo. La cosa sta prendendo forma. Controlleremo tutto. Ripuliremo le strade, e porteremo i guadagni nelle nostre tasche. L'Inghilterra del Nord sarà nostra. Le ragazze, le riviste porno, i locali, il pacchetto completo. Voi conoscete il magnate dell'edilizia John Dawson..." :

è l'era del Centro Commerciale, e voi non potete farci niente, tranne viverla --

buttandocela nel mucchio,

adesso ha delle crisi di coscienza di fronte al ritorno sulla scena di un altro killer seriale, non di ragazze, ma di bambine : da Janet Garlan a Clare Kemplay, per ritornare all'oggi, adesso, ora di Hazel Atkins :

gran bella redenzione di merda :

nessuna speranza per la Gran Bretagna :

butta il coltello, alza il fucile, o butta il fucile e prendi il coltello :

tagliati quelle cazzo di vene, anzi le arterie, e fallo per la lunga, fallo per bene, anzi già che ci sei perché non ti tagli la gola, anzi sparati in bocca, in fronte, dritto in mezzo agli occhi, sparati in testa :

fallo pei il tuo Paese.

Maurice Jobson spara al reverendo Laws ( Peter Mullan muore magnificamente ) e salva BJ dal trapano, già pronto ad accoglierlo, il trapano.

II.  John Winston Piggott - Mark Addy,

l'avvocato, il figlio del Maiale

( " Non vorrai sniffarti quella roba, vero ? ", alla fidanzata di Leonard, amica di Myshkin. " Che cos'è ? " - " Mia madre " )

-- " Metti le mani ben stese sul tavolo ", 2 : Riflesso Pavloviano da parte di Myshkin all'Ospedale di Detenzione Psichiatrica --

salva una vita, un poco in anticipo rispetto a Jobson.

L'orizzonte di colline di riporto è suo, e di Hazel.

Le facce di questo epilogo, sia quelle che escono dall'ombra ( Jobson ) quanto quelle del tutto 'nuove' ( Piggott ), ti entrano da subito in circolo, passano direttamente dagli occhi al 'cuore', in specie la figura malmessa di Piggott, contro-anti-eroe per 'eccellenza'.

Dopo Eddie Dunford, il Giornalista ( novellino ), dopo Michael Myshkin, tocca al figliastro del reverendo Laws, Leonard, 'amico' di Myshkin sin dall'infanzia, che già nel 1974 scoprì il corpo della piccola Kemplay in un cantiere dietro casa tra la miniera e le case ed ora subisce una revisione del caso ( '' Non l'abbiamo mai interrogato ai bei vecchi tempi '' ), sentirsi dire :

" Metti le mani ben stese sul tavolo ", 3 ( e poi, 4 ) : Stanza interrogatorio-confessione.

Gli tocca quel che "poi" toccherà / è già accaduto al suo patrigno, in un altro flash-back : " No Love Lost ".

Ma ci penserà Dawson ( '' Siamo in debito con lui, siamo nelle sue mani " ) a coprire e 'garantire' per Laws :

" Lui è con me ".

Questo 1983 di Anand Tucker è l'unico film della trilogia ad essere veramente Dipendente dagli altri due, in specie dal 1974 ( le due annate incentrate sulla pedofilia, mentre il '77 e l'80 sono più imperniate sullo Squartatore dello Yorkshire ).

La resa fotografica, per non parlare di quella recitativa, sono all'altezza dei precedenti capitoli, invero eccezionali da questi PdV ( le musiche son persino meglio ).

E Tony Grisoni continua la sua ideale traslazione da David Peace, portando a termine la quadrilogia>>>trilogia con insperata accortezza riassuntiva, '''risolvendola'''.

Però è proprio la regia a sbagliare qualche contro tempo e qualche climax, assestando un bel finale ( e pure il pre-contro finale ) a cui Robert Sheehan - B.J. cerca d'infondere vita :

" Quel ragazzo che se n'è andato

la storia del Karachi e del Griffin Hotel

c'ha raccontato

della prigione di Wakefield e dell'ostello di St.Mary

strade, parcheggi, cessi e miniere

ricchi buffoni e zingari buoni

della merda che vendono

di quella che noi sniffiamo

di bimbi senza mamma

e di un papà ruffiano

di morti senza amici, di amici senza tomba

di pub, e club, di colline di letame

e di vecchi, vecchi

cumuli di marciume

di tassi, e di gufi

di lupi, e di cigni.

Era un figlio dello Yorkshire

il ragazzo

che se n'è andato.

Un due tre, fammi un bel sorriso

tutti i bimbi buoni, vanno in paradiso ".

Cosa resta di questo primo ( di tre consecutivi ) mandato quinquennale Tatcheriano ?

Ch'è come tentare di pulire dalla merda la ceramica del cesso pisciandoci sopra.

Verrà il 1984, e poi il 1985.

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Comincia a tagliare trasversalmente lo stomaco usando solo la mano destra.

Non ci riesce.

Le sue budella spingono fuori la lama.

[…]

La Terra pende. La Terra gira. La Terra affamata. La Terra esce a caccia…

Pensa e pensa e pensa…

E’ così che funziona il mondo. E’ così…

Pensa e pensa…

Ci sono le cose che so. Le cose che non so…

Pensa. Sa…

Per entrambe c’è un prezzo.

David Peace  -  GB84  -  2004