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Il grande Gatsby 3D

Regia di Baz Luhrmann vedi scheda film

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La recensione su Il grande Gatsby 3D

di steno79
5 stelle

Probabilmente ho sopravvalutato "Moulin rouge", a cui detti 4 stelle a suo tempo, ma di cui mi era piaciuto l'elogio dell'amore, la contaminazione fra stili musicali e coreografici, l'ottima interpretazione recitativa e canora di Nicole Kidman e Ewan McGregor. In questo Grande Gatsby ritorna l'ipertrofia  visiva e il kitsch che già c'erano nell'altro film, ma spesso spinti all'eccesso e senza il necessario controllo da parte di Baz Luhrmann, galvanizzato dall'uso del 3D e dai costumi e dalle scenografie faraoniche firmati da Catherine Martin, moglie del regista, che rimedia ben due Oscar per il suo lavoro. Purtroppo non riesco a confrontarlo attentamente col romanzo, che pure ho letto più di dieci anni fa e ho un po rimosso, ma ricordo il fascino che scaturiva dalla magica prosa di Scott Fitzgerald. Qui Luhrmann ha puntato ad una dismisura che forse guarda a modelli illustri del passato come von Stroheim, ma l'opulenza visiva e lo sfrenato barocchismo finiscono presto per stancare, considerato il modesto spessore dei personaggi e una vicenda che arranca in sequenze importanti come la rivelazione dell'amore di Gatsby al marito di Daisy. Tuttavia, gli accenti funerari della parte finale mi sono sembrati ben risolti e risollevano almeno in parte un film che altrimenti avrebbe meritato una sonora stroncatura. Nel cast continuo a preferire un Di Caprio ormai attore consumato perfino in film irrisolti come questo, dallo sguardo magnetico che ruba la scena a Tobey Maguire, qui piuttosto lezioso, e ad una Carey Mulligan piuttosto al di sotto delle sue possibilità. L'eccesso di ambizioni sta nuocendo a Luhrmann, che dovrebbe tornare alla spontaneità dei suoi primi film, e non credo che, se potesse vederlo, Scott Fitzgerald sarebbe soddisfatto di questo libero adattamento del suo romanzo. 

Voto 5/10

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Ultimi commenti

  1. Carica precedenti
  2. steno79
    di steno79

    @eight: ti ringrazio, ho letto anch'io il libro un po di anni fa, quando facevo l'università, e anche se non lo ricordo più tanto bene la trama mi sembrava abbastanza simile a quella che poi si trova nel film. Tuttavia, Luhrmann mi sembra intento soprattutto a colpire lo spettatore con effetti ottici e visivi che, senza il 3d, si perdono (ad esempio la scena dell'inseguimento in macchina), ma l'interiorità dei personaggi mi sembra che si sia persa... però è solo il mio modesto parere. grazie ancora

  3. Utente rimosso (bufera)
    di Utente rimosso (bufera)

    Concordo in tutto,Io non fatto nemmeno la recensione,perchè il film è uno spettacolone Lurmaniano...ma Gatsby lo poteva rispettare un po' di piu.Il li bro che rilessi dopo la delusione è pari pari una sceneggiature ( e guarda caso quella del primo),Ciao!

  4. steno79
    di steno79

    Grazie Annamaria: il libro l'ho letto parecchi anni fa, la memoria non è più freschissima. La trama più o meno è quella ma mi sembra che certi dettagli fossero diversi, ad esempio nella relazione fra l'io narrante e la bella Jordan, che nel film si perde quasi del tutto. Ma le mie riserve sono più sull'eccesso di kitsch che non sulla mancanza di fedeltà al libro

  5. silhouettes
    di silhouettes

    Moulin Rouge è un film da 4 stelle piene e non hai sopravvalutato niente. Questo mi è sembrato un esercizio di stile.. non mi è piaciuto. Bella - come sempre - la tua recensione

  6. steno79
    di steno79

    Grazie Silhouettes!! Al di là delle stelle, Moulin rouge era senz'altro migliore e più coerente, qui si sbanda troppo e anche gli attori, con l'eccezione di Di Caprio, ne risentono

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