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Beast Stalker

Regia di Dante Lam vedi scheda film

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AndreaVenuti

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La recensione su Beast Stalker

di AndreaVenuti
7 stelle

The Beast Stalker è un film del 2009 diretto dall'ormai noto Dante Lam, specializzatosi nel genere action in quel di Hong Kong, inoltre è importante sottolineare come il regista in passato ha collaborato come aiuto regista ad alcuni film del maestro John Woo, apprendendo moltissimo sul come girare concitanti scene action altrenate a momenti squisitamente drammatici.

Nick Cheung, Pu Miao

Beast Stalker (2008): Nick Cheung, Pu Miao

 

Sinossi: Dopo un'irruzione non propriamente perfetta della polizia di Hong Kong, il sergente Tong Fei (Nicholas Tse)  intraprende con il collega e amico Sun un inseguimento che terminerà con un rocambolesco incidente  con conseguenze devastanti per tutti dove trova la morte persino una piccola bambina innocente, da qui in poi l'esistenza del poliziotto cambierà inesorabilmente...

 

L'opera di Dante Lam è senza ombra di dubbio un prodotto che mescola alla perfezione diversi generi cinematografici: si parte dal poliziesco passando poi per l'action-thriller, oppure il melò il tutto dal retrogusto di neo- noir.

 

Beast Stalker è dunque  noir metropolitano dove la grande metropoli di Hong Kong tra i suoi meravigliosi quartieri quasi magici e le periferie malmesse e pericolose, non fa solo da contesto ma diventa parte integrante della storia (costante determinate per tutti i noir d'uotore hongkonghesi); a tal proposito segnalo una fotografia splendida al punto da proporci una serie di immagini da cartolina, un invito a visitare la città.

Nicholas Tse

Beast Stalker (2008): Nicholas Tse

Da un punto di vista tecnico l'opera di Lam è come al solito molto valida e soprattutto caratterizzante;  ritroviamo uno stile frenetico quasi ipercinetico alla Tony Scott, per quanto riguarda le scene action, che si alternano a moltissime sequenze introspettive dove il regista (autore della sceneggiatura, con l'aiuto di Wai Lun Ng) caratterizza al meglio i suoi personaggi che risultano discretamente complessi: guardare solamente a Nick Cheunk che interpreta un sequestratore di bambini apparentemente senza scrupoli ma con un incredibile lato umano che si prende cura della la moglie parapleggica.

 

Detto questo a mio parere con qualche piccola modifica, questo interessantissimo prodotto sarebbe potuto diventare un cult:

 

-Per prima cosa Dante ha spinto troppo sul pulsante della tragicità, certo per spezzare leggermente il ritmo molto concitato ed intenso ha inserito il personaggio di Sun (Liu Kai Chi, il quale grazie a questa performance ha vinto l'Hong Kong film awards al migliore attore non protagonista) caratterizzato da una parlantina loquace e leggermente sarcastica ma non basta, chi ama o studia il cinema di Hong Kong ma più in generale il cinema asiatico sa benissimo che loro sono maestri nell'altrenare e amalgamare drammaticità e comicità (ad esempio la dicotomia violenza/gioco di Kitano, oppure pensiamo a Memories of Murder dove Bong Joon-ho nonostante l'elevatissima intensità inserirsce con maestria sequenze comiche).

 

-Bello invece il finale prevedibile nell'esito ma non nella messa in scena, dove si segnala per inensità un flashback alquanto significativo sul villain, ossia sul rapitore Hunk King (interpretato magnificamente da Nick Cheung); tuttavia mi sarei aspettato qualche cattiveria in più.

Nick Cheung

Beast Stalker (2008): Nick Cheung

Infine molto valida la prova di Nicholas Tse, ma probabilmente Dante Lam visto l'importanza del ruolo (un poliziotto che cerca redenzione dopo aver uccciso per sbaglio una bambina) doveva e poteva  puntare su qualcuno di più esperto e ad Hong Kong troviamo il non plus ultra: Tony Leung Chiu-Wai, Tony Leung Ka-Fai, Chow Yun-Fat, Andy Lau, Donnie Yen, Sammo  e pure Jackie Chan che ultimamente si sta concentrando molto sul genere drammatico con discreti risultati (The New Police Story oppure Shinjuku Incident). Mentre su Nick Cheung come ho scritto prima nulla da dire; il binomio Dante Lam-Nick Cheung non sbaglia e porta particolarmente fortuna a quest'ultimo dato che ha vinto l'Hong Kong film awards al migliore attore (e lo rivincerà nel 2013 con Unbeatable sempre diretto da Dante Lam).

 

Concludendo Beast Stalker è senza ombra di dubbio un prodotto valido che merita di essere visto.

 

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