Regia di Nikita Mikhalkov vedi scheda film
All’inizio del ’900 due uomini di mezza età, un italiano e un russo, fanno la conoscenza su una nave da crociera. Il primo, sposato con una donna ricca, sognava di diventare un architetto ma non ha combinato nulla perché non ha mai avuto bisogno di lavorare; dopo un’avventura con una signora russa in una stazione termale aveva deciso di lasciare tutto per lei, poi però ha cambiato idea per inerzia e vigliaccheria. La storia del secondo è più semplice: si trova in viaggio di nozze, sua moglie è molto più giovane di lui e ha accettato di sposarlo solo dopo un lungo e paziente corteggiamento; ma la conclusione rivela una sorpresa beffarda. Una vicenda di amour fou imploso, soffocato dalla quotidianità indolente di un personaggio oblomoviano: Mastroianni, premiato a Cannes, incarna alla perfezione il tipo dell’homo italicus adagiato sulla propria esistenza e incapace di cambiare. Il regista Michalkov si perde un po’ nella parte ambientata in Russia, dove tutti sono insensatamente allegri ed espansivi, ma poi si riprende. Ultima interpretazione di Silvana Mangano.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta