Regia di Michael Powell vedi scheda film
Anche "Peeping Tom" è un'opera che al suo status di "cult" per cinefili ha precedentemente conosciuto indignazione,scarso successo commerciale e anni di diffusione solo tra appassionati.Ha, è vero,qualche ingenuità nei dialoghi,e non tutti recitano benissimo,ma la metafora del voyeurismo,l'atteggiamento schizoide del protagonista,diviso tra le pulsioni omicide e la paura di se stesso,l'ossessione per il "vedere",sono rese benissimo da Michael Powell.E certe iniziative della macchina da presa,il montaggio fluido,la bellezza di diverse inquadrature sono proprio da film memorabile.La tensione c'è, i colori "fasulli" del cinema inglese degli anni Sessanta hanno sempre il loro fascino,e ,anche se la seconda parte appare sostanzialmente meno felice della prima,è un peccato perdersi la visione di questo classico del cinema "maledetto".
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