La recensione su Un'anguilla da 300 milioni

Un'anguilla da 300 milioni (1971): Ottavia Piccolo, Lino Toffolo

UN'ANGUILLA DA 300 MILIONI (1971)

Spero siate d'accordo che a Toffolo era quasi impossibile non voler bene. Era (è) il volto allegro di Venezia e direi che sapeva vivere, non prendendosi troppo sul serio solo per autentica modestia: "Cialtrone, presuntuoso, ignorante ma molto fortunato. E contro la fortuna non c'è niente da fare" disse di sè.  

Era nato (ed è sepolto) a Murano. Alla laguna veneta è rimasto sempre legato, un affetto che anche l'amministrazione comunale di Venezia si è accorta di quanto fosse e sia ricambiato dai suoi concittadini (2). E non solo da loro, peraltro.

Non poteva dunque che essere Lino Toffolo il protagonista di questo film, un giallo sui generis, decisamente originale: Bissa pesca di frodo anguille in quel di Caorle sfuggendo sempre abilmente - come una biscia - ai tentativi di coglierlo in flagrante del guardiapesca (Mario Adorf, altro adorabile caratterista). "Prima o poi ti becco! Lo so che cosa fai, se no come potresti vivere con 6000 lire al mese?" "Ho fatto il partigiano per questo Paese e se dice che devo vivere con questa pensione io ci vivo; e faccio anche dei risparmi..." 

Vive davvero di poco comunque, in una capannetta tra le canne del delta, con un aiutante più giovane cui insegna il mestiere, ma è sereno, ha le sue soddisfazioni, non solo qualche bicchier di vino in allegria, c'è anche una contessa vedova da soddisfare quando lei voglia (cioè spesso) - e "scusate se è poco..." - è Senta Berger (età 30). Naturalmente con assoluta riservatezza: cimiteriale. 

Senonchè.... a turbare questa "bella vita" sono in arrivo altri due personaggi, prima lui (il suo capo partigiano di tanti anni fa, Vasco ne era il nome di battaglia, l'interprete è il grande Gabriele Ferzetti) che gli chiede un favore: ospitare (e "controllare") per qualche tempo una bella ragazza, impersonata dalla ventenne Ottavia Piccolo che arriverà qualche giorno dopo. 

E, poco a poco, tutto cambierà.

Ma non vado oltre. Chiudo invitandovi alla visione offertaci da YouTube:

https://www.youtube.com/watch?v=8xd9PwSNJoo&ab_channel=massimobrichese

E porgo i miei saluti.

cherubino, 

26.9.20

Un'anguilla da 300 milioni (1971): Ottavia Piccolo, Lino Toffolo

Il giovanotto sulla destra è Rodolfo Baldini, allora fidanzato con Ottavia Piccolo. È l'ingenuo aiutante del Bissa. 

Un'anguilla da 300 milioni (1971): Ottavia Piccolo, Lino Toffolo

e, di spalle, Baldini. 

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(1) Dati ufficiali presenti sul sito del Ministero dell’Interno.

Distribuzione geografica dei sequestri di persona a scopo di estorsione per regione ... dal 1969 al 1999:

• Lombardia 158
• Veneto 35
• Emilia-Romagna 17
• Marche 1
• Calabria 128
• Campania 27
• Liguria 10
• Basilicata 1
• Sardegna 107
• Sicilia 27
• Umbria 5
• Lazio 64
• Toscana 0 (NO) .........Dato errato, rettificato in 26
• Abruzzo 3
• Piemonte 39
• Puglia 21

• Trentino 2

• Totale 671  

Quanto al numero dei sequestrati anno per anno si riporta il seguente quadro generale che va dal 1969 sino al 1997:

• 1969: sequestri 3
• 1970: sequestri 9
• 1971: sequestri 14
• 1972: sequestri 8
• 1973: sequestri 18
• 1974: sequestri 41
• 1975: sequestri 62
• 1976: sequestri 47
• 1977: sequestri 75
• 1978: sequestri 43
• 1979: sequestri 66
• 1980: sequestri 40
• 1981: sequestri 44
• 1982: sequestri 51
• 1983: sequestri 43 (NO).........Dato errato, rettificato in 42
• 1984: sequestri 19
• 1985: sequestri 9
• 1986: sequestri 18
• 1987: sequestri 14
• 1988 sequestri 14
• 1989: sequestri 10
• 1990: sequestri 7
• 1991: sequestri 12
• 1992: sequestri 7
• 1993: sequestri 9
• 1994: sequestri 5
• 1995: sequestri 2
• 1996: sequestri 1

• 1997: sequestri 4

• Totale 694

   

   

  Se volete potete leggere l'articolo da cui questi dati sono tratti, scritto da Vincenzo Macrì il 22.10.19 e intitolato "La stagione dei sequestri di persona, un fenomeno criminale dimenticato".

https://wsimag.com/it/economia-e-politica/57968-la-stagione-dei-sequestri-di-persona

dal quale riporto ancora:

"Quanto alle organizzazioni criminali che si occuparono di tale tipologia di reato, va osservato che i sequestri avvenuti in Sardegna e in parte nel Lazio e nella Toscana meridionale furono compiuti da esponenti del banditismo sardo (che mai si organizzò in vera e propria associazione criminale di tipo mafioso); quelli compiuti in Veneto (ma non tutti) dalla cosiddetta Mala del Brenta, facente capo a Felice Maniero e dalla banda dei giostrai (responsabile di alcune decine di sequestri non solo in Veneto, ma anche in altre regioni come Lombardia e Abruzzi), pochi da Cosa Nostra, di cui uno in Sicilia e pochi altri tra Piemonte e Lombardia. Tutti i rimanenti sono da attribuirsi alla ‘ndrangheta calabrese, compiuti in Calabria, Lombardia, Piemonte, Lazio e Campania."

"Le vittime furono 564 uomini e 130 donne. Alcune decine erano bambini o adolescenti. 80 furono coloro che non fecero più ritorno perché deceduti per malattie, privazioni e stenti subite durante la lunga prigionia (a volte superiore a due anni), oppure perché anziani e già sofferenti per malattie cardiache e altro, e mai i loro corpi furono restituiti alle famiglie, né venne mai data notizia dei luoghi nei quali erano stati seppelliti."

Da parte mia aggiungo, a quel che ricordo, che in non pochi dei rapimenti conclusisi con la morte dei sequestrati ciò venne attribuito al "dilettantismo" dei rapitori. È il caso, non così paradossale come può sembrare, di cui tratta questo film, per taluni versi anche divertente.

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(2) ...tant'è che il 22 febbraio di quest'anno... "Su precisa iniziativa del Sindaco Luigi Brugnaro, Venezia sceglie di omaggiare con un riconoscimento uno dei suoi cittadini più illustri, Lino Toffolo, che per dedizione, talento e amore per l’arte in ogni sua forma si è saputo distinguere nel mondo del cinema, del teatro e della letteratura, portando le sue origini lagunari in ogni spettacolo, libro, canzone o film di cui è stato protagonista. A quasi quattro anni dalla sua scomparsa, Venezia ricorda, con un evento che si inserisce all’interno della programmazione del Carnevale 2020, un uomo dai valori profondi che, negli anni, ha fatto ridere, commuovere, divertire ed emozionare il suo pubblico.".

Purtroppo... (3).

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3) ...22.02.20 è anche la data in cui viene diramata a tutta Italia questa circolare del Ministero dell'Interno:

https://www.interno.gov.it/sites/default/files/circolare_coronavirus_22.2.2020.pdf

"...anche se la situazione attuale non va rappresentata come un motivo di allarme sociale.."

E fu l'inizio "ufficiale" del flagello attuale, di gravità e dimensione inaudite, che speriamo però duri molto meno di 20 anni.

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