Regia di Giuseppe Tornatore vedi scheda film
La macro incoerenza è però legata all'impossibilità dei due di ritrovarsi. Forzatura estrema, visto che lui sapeva benissimo che i genitori non erano d'accordo si vedessero... la fanciulla ha passato tutta l'estate a scrivere lettere, tutti i giorni... bastava ne scrivesse una nella quale gli indicava dove trovarla... molto rumore per nulla!!!! 5
Quando ti cresce un oscar...
Film discreto pieno di macchiette e di episodi all'italiana e alcune forzature insuperabili o meno.
Incomprensibile la scena dove la madre si arrabbia con il bimbo per i fotogrammi di pellicola... non si capisce cosa sia accaduto: la bambina ha dato loro fuoco e ha rischiato di bruciarsi la casa???? Boh!!!
La madre bella e alta da giovane si abbassa misteriosamente in vecchiaia... vero che ci si abbassa, ma non di mezzo metro...
Un Perrin che funziona, soprattutto se è la prima volta che lo vedi in 'azione'. Devo dire che le sue espressioni sono sono sempre le medesime da un film all'altro. Bravo, ma ripetitivo. Qualcosina in più ce la dà nel finale.
Ma quando mai due persone si mettono a fare sesso dentro un cinema, in piedi, col cappotto??????????????????? Che squallore....
La macro incoerenza è però legata all'impossibilità dei due di ritrovarsi. Forzatura estrema, visto che lui sapeva benissimo che i genitori non erano d'accordo si vedessero e quindi certo non era la prima volta che saltava un appuntamento. Secondo... la fanciulla ha passato tutta l'estate a scrivere lettere, tutti i giorni... bastava ne scrivesse una nella quale gli indicava dove trovarla... Quindi.... molto rumore per nulla!!!!
Alfredo?.... Vabbè, da mettere al muro. Comunque la storia è così e ci può stare.
Bravi comunque tutti gli altri interpreti, al di là dell'odiosa esasperazione delle 'macchie'.
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