Siamo nell'immediato dopoguerra a Giancaldo, un paese della Sicilia. Il piccolo Salvatore è introdotto ai misteri dell cinema dal proiezionista Alfredo e lo sostituisce dopo che Alfredo è rimasto cieco in un incendio. Alla passione per il cinema si aggiunge l'amore contrastato per Elena. Dopo il servizio militare Salvatore si ferma a Roma, dove riesce a entrare nel mondo del cinema. Tornerà al paese per i funerali di Alfredo; troverà tutto diverso e un dono del suo vecchio amico.
Note
La vicenda del film è stata contrastata, dalla sua prima uscita in versione più lunga, che non aveva funzionato né col pubblico né con la critica, alla seconda versione rivista e corretta, premiata prima a Cannes (premio della Giuria) e poi con l'Oscar per il miglior film straniero. Si tratta in realtà di un efficace intreccio di finezze cinematografiche e buoni sentimenti, con alcune scene francamente trascinanti.
Nostalgico, romantico, un miscuglio di amore e poesia. Cinema che passione. Mi sento molto vicino a questo film.
<< Da ragazzo ho vissuto buone parte delle mie vacanze dentro una cabina de proiezione di un cinema di una piccola città >>. Sono troppe emozioni.
La macro incoerenza è però legata all'impossibilità dei due di ritrovarsi. Forzatura estrema, visto che lui sapeva benissimo che i genitori non erano d'accordo si vedessero... la fanciulla ha passato tutta l'estate a scrivere lettere, tutti i giorni... bastava ne scrivesse una nella quale gli indicava dove trovarla... molto rumore per nulla!!!! 5
Un'Italia da cartolina, ad usum Americanorum (che infatti ringraziano e premiano con l'Oscar), in cui non c'è nulla di vero, in senso cinematografico. O magari c'è qualcosa di buono più avanti. Noi abbiamo abbandonato dopo la prima stucchevole mezzora. Si salvano le musiche. Voto: boh?
Il travagliato omaggio alla magia del cinema (montaggio modificato varie volte) col quale Giuseppe Tornatore riuscì a vincere il Premio Oscar come miglior film straniero nel 1990.
Bellissimo,poetico,commovente,recitato benissimo,la regia di Tornatore è strepitosa,Noiret bravissimo,colonna sonora magistrale…tutto ok credemi. Scusate ma non riesco a trovare un difetto a questo che film che definirei un autentico capolavoro.
Un Tornatore alla regia di questo capolavoro italiano. Film molto bello, dove Tornatore riesce a rappresentare quasi perfettamente la situazione di un paese del sud nel dopo-guerra. Regia eccellente, amore per il dettaglio.Giudizio finale:8.5
Mi dispiace giudicare negativamente un film che nelle sue intenzioni e nella sua storia è meraviglioso, ma il tutto risulta un pò troppo noioso, nonostante tutto.
ho avuto il piacere di rivedere questo bellisimo film di Tornatore , un po' il biglietto da visita del nostro cinema nel mondo . Grande noiret, indimenticabili le musiche di Morricone..
UN BEL FILM MERITATO L'OSCAR.BRAVO NOIRET(LA PARTE PARE FOSSE STATA PROPOSTA PRIMA A CICCIO INGRASSIA MA NON SE NE FECE POI NULLA)BRAVO IL PICCOLO TOTò CASCIO E OTTIMI I VARI ATTORI IN PARTI MINORI COME TRIESTE GULLOTTA,CANNAVALE,ECC
Chi, come me, ha vissuto l'adolescenza in un piccolo centro del sud, può apprezzare questo film; è una poesia. Noiret impareggiabile, diretto da un grande Tornatore.
E' un po' noioso ma tutte le poesie lo sono: Tornatore è riuscito a spiegare cosa c'è dietro il Sud come fenomeno atropologico ed il Cinema come fenomeno sociale.
Un omaggio al cinema, da chi ama il cinema bravo Tornatore! ed un bravo anche al compianto produttore Franco Cristaldi che ha sempre creduto in questo film, sino a portarlo al raggiungimento dell'oscar.
Mai travolgente, mai interessante è l'apoteosi della noia con un effeto soporifero veramente tale da battere i migliori prodotti contro l'insonnia. Uno dei peggiori film in assoluto. 3,5
Salvatore Di Vita è un vivace ragazzino siciliano che risiede in un paese chiamato Giancaldo. Si addormenta, spassosa canaglietta, durante le funzioni religiose, mentre risulta assai più interessato all’unico cinematografo esistente, quello a gestione parrocchiale. Si diverte a spiare, nascosto dietro a una tenda, i film che vengono mostrati in anteprima al sacerdote.
Il… leggi tutto
La qualità migliore di questo film? La colonna sonora. Straordinaria come gran parte del lavoro di Morricone. Ho avuto modo anche di suonarla ed è un vero piacere per i sensi. Lo spartito, già solo a guardarlo, ti emoziona. Ennio al massimo della sua forma, sui livelli (dell'empireo dei compositori) di Mission. Sarà una mia deformazione ma mi sembra che sia il film e… leggi tutto
È GRADITO IL FAZZOLETTO
Quanta malinconia! Com’è divertente poter piangere di tutto ciò che era e non è più. La giovinezza, il primo amore, il paesello lontano, il cinema ormai chiuso, Sob!. Sulle prime, aiutato dalla simpatia del piccolo S. Cascio e da un indubbia professionalità, malgrado non poche incertezze stilistiche e qualche fellinata di troppo, il regista pare degno di lode.… leggi tutto
Nuovo Cinema Paradiso Italia/Francia 1988 la trama: Nuovo cinema Paradiso e’ la GRANDE storia di un’amicizia, quella tra Alfredo l’operatore del cinema di parrocchia del paesino immaginario di Giancaldo in Sicilia e Salvatore in seguito diventato un popolare ed affermato regista a Roma. In seguito alla notizia della morte dell’amico Salvatore ripercorre…
Non è una lista dei film maggiormente rappresentativi della generazione Z, cioè dei nati tra la fine degli anni Novanta del XX secolo e l'inizio degli anni Dieci del XXI secolo.
Si tratta di una…
Dopo tutti questi anni mi sono accorto che non ho nemmeno scritto una playlist con i miei film preferiti ..... Urge rimediare e quindi ne butto giù una abbastanza attendibile ed indicativa dei miei gusti ....
C’è un po’ dell’autobiografia di tanti siciliani della mia età, oltre che del regista, in Nuovo Cinema Paradiso (1988), il film premio Oscar di Giuseppe Tornatore. I cinema di paese frequentati nella nostra infanzia e adolescenza negli anni ‘60, nelle sale quasi deserte dei pomeriggi estivi e strapiene la domenica, non erano molto diversi da quello…
Quando ti cresce un oscar...
Film discreto pieno di macchiette e di episodi all'italiana e alcune forzature insuperabili o meno.
Incomprensibile la scena dove la madre si arrabbia con il bimbo per i fotogrammi di pellicola... non si capisce cosa sia accaduto: la bambina ha dato loro fuoco e ha rischiato di bruciarsi la casa???? Boh!!!
La madre bella e alta da giovane…
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Commenti (34) vedi tutti
Chi ama il cinema non può non amare “Nuovo cinema Paradiso”, proprio per la sua purezza e sensibilità e per la sua passione sincera.
leggi la recensione completa di claudio1959Sempre meraviglioso da vedere e rivedere
commento di massimo45Emozionante!
commento di ssiboniNostalgico, romantico, un miscuglio di amore e poesia. Cinema che passione. Mi sento molto vicino a questo film. << Da ragazzo ho vissuto buone parte delle mie vacanze dentro una cabina de proiezione di un cinema di una piccola città >>. Sono troppe emozioni.
commento di NobreUn film sull’amore per il cinema e la nostalgia del tempo perduto.
leggi la recensione completa di RobertoMangiaficoLa macro incoerenza è però legata all'impossibilità dei due di ritrovarsi. Forzatura estrema, visto che lui sapeva benissimo che i genitori non erano d'accordo si vedessero... la fanciulla ha passato tutta l'estate a scrivere lettere, tutti i giorni... bastava ne scrivesse una nella quale gli indicava dove trovarla... molto rumore per nulla!!!! 5
leggi la recensione completa di BradyUn'Italia da cartolina, ad usum Americanorum (che infatti ringraziano e premiano con l'Oscar), in cui non c'è nulla di vero, in senso cinematografico. O magari c'è qualcosa di buono più avanti. Noi abbiamo abbandonato dopo la prima stucchevole mezzora. Si salvano le musiche. Voto: boh?
commento di andenkoIL PIU' BEL FILM DELLA STORIA DEL CINEMA ITALIANO
commento di GIGLIATO74Il travagliato omaggio alla magia del cinema (montaggio modificato varie volte) col quale Giuseppe Tornatore riuscì a vincere il Premio Oscar come miglior film straniero nel 1990.
leggi la recensione completa di Roberto T.Capolavoro assoluto del cinema e della musica italiana, è anche il mio film preferito ed il mio regista del cuore 10
commento di KcirbuKCapolavoro assoluto
leggi la recensione completa di Furetto60Bellissimo film, lascio solo il consiglio di vederlo.
commento di near87per me un bellissimo film italiano grande tornatore
commento di zampadigiaguaroBello e commovente.
commento di PicassoBellissimo,poetico,commovente,recitato benissimo,la regia di Tornatore è strepitosa,Noiret bravissimo,colonna sonora magistrale…tutto ok credemi. Scusate ma non riesco a trovare un difetto a questo che film che definirei un autentico capolavoro.
commento di TalassoUn Tornatore alla regia di questo capolavoro italiano. Film molto bello, dove Tornatore riesce a rappresentare quasi perfettamente la situazione di un paese del sud nel dopo-guerra. Regia eccellente, amore per il dettaglio.Giudizio finale:8.5
commento di Pietro1729capolavoro!!gli altri film di tornatore lasciano a desiderare, ma questo ha qualcosa di magico.
commento di serac19Film bellissimo! Philippe Noiret strepitoso!
commento di Blue VelveteIl film è una pietra militare del cinema commediato. Ottimo e poi Tornatore è un mito come Morricone che ha composto delle musiche eccezionali.
commento di Utente rimosso (Scandalo al soleMi dispiace giudicare negativamente un film che nelle sue intenzioni e nella sua storia è meraviglioso, ma il tutto risulta un pò troppo noioso, nonostante tutto.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Che bel film targato ITALIA!!!
commento di Utente rimosso (BATMAN332)Molto divertente e brillante la prima parte (con Salvatore Cascio e Noiret), un pò noiosa la parte centrale (l'innamoramento), commovente il finale.
commento di jeffwineho avuto il piacere di rivedere questo bellisimo film di Tornatore , un po' il biglietto da visita del nostro cinema nel mondo . Grande noiret, indimenticabili le musiche di Morricone..
commento di herbieUN BEL FILM MERITATO L'OSCAR.BRAVO NOIRET(LA PARTE PARE FOSSE STATA PROPOSTA PRIMA A CICCIO INGRASSIA MA NON SE NE FECE POI NULLA)BRAVO IL PICCOLO TOTò CASCIO E OTTIMI I VARI ATTORI IN PARTI MINORI COME TRIESTE GULLOTTA,CANNAVALE,ECC
commento di antonio de curtisChi, come me, ha vissuto l'adolescenza in un piccolo centro del sud, può apprezzare questo film; è una poesia. Noiret impareggiabile, diretto da un grande Tornatore.
commento di liutprandE' un po' noioso ma tutte le poesie lo sono: Tornatore è riuscito a spiegare cosa c'è dietro il Sud come fenomeno atropologico ed il Cinema come fenomeno sociale.
commento di sonicyouthVOTO 8 film bellissimo e nostalgico. e poi la presenza per tutto il film di locandine, scene, attori e baci leggendari e davvero magica
commento di arcarsenalUn film tremendamente poetico ed intelligente… si ride e si piange… e soprattutto si sogna!
commento di RageAgainstBerluscaDavvero un bel film, dal racconto triste ma con un finale inaspettato. Tornatore s'è meritato davvero l'oscar!
commento di ermon80Un omaggio al cinema, da chi ama il cinema bravo Tornatore! ed un bravo anche al compianto produttore Franco Cristaldi che ha sempre creduto in questo film, sino a portarlo al raggiungimento dell'oscar.
commento di cinemanLa storia è interessante, ma il film è troppo noioso e piatto. Gli attori sono bravissimi, ma non salvano il film dalla noia.
commento di Utente rimosso (Titanic900)Mai travolgente, mai interessante è l'apoteosi della noia con un effeto soporifero veramente tale da battere i migliori prodotti contro l'insonnia. Uno dei peggiori film in assoluto. 3,5
commento di simonma come fate a dire che questo film è bello?????????????è una delle cos epiù patetiche che abbia mai visto in vita mia!un'americanata.
commento di rama