Regia di Enzo G. Castellari vedi scheda film
Dopo la guerra nucleare si gira ancora in Ford Transit....E'una produzione autarchica al 100 % in cui il modello evidente è Mad Max e tutta la fantascienza post atomica.Qui i limiti di realizzazione sono troppo evidenti per non essere notati.L'ambientazione è sempre all'aperto,in piena campagna(non ha proprio l'aspetto del deserto),i mezzi sono di fortuna(furgoni e i suddetti Ford Transit modificati in modo di dargli una parvenza di veicoli del futuro,un furgone ha anche la striscia rossa posteriore che testimonia la sua immatricolazione come veicolo da carico....),gli attori fanno quello che possono.Quello che non fa precipitare questo film sotto il livello di guardia è l'immaginosa regia di Castellari specie nelle sequenze d'azione(perchè in quelle diciamo più recitate il livello degli attori comunque basso si fa sentire in maniera troppo rilevante).Castellari è un grande regista di scene action e qui lo dimostra ancora una volta in un film da due soldi(non nel senso deteriore del termine ma proprio perchè realizzato con scarsissmi mezzi),questo basta a differenziare questofilm,pur sempre derivativo e pur sempre approssimativo in alcune sezioni(vedi musica non all'altezza e sceneggiatura abbastanza povera)dall'immondizia pura....
insomma
anche lui non brilla
se la cava
inutile orpello inespressivo
Grande regista di scene action,per il resto fa quello che può
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta