Regia di Robert Hessens, Alain Resnais vedi scheda film
Gli esordi di Resnais furono caratterizzati da una serie di cortometraggi dedicati all’arte; assieme a Hessens realizzò anche Van Gogh (1948). Qui i due cineasti si dedicano a Picasso, soffermandosi soprattutto sul dipinto Guernica, analizzato fra luci basse e inquadrature storte che ben risaltano lo stile nervoso del Maestro spagnolo. Il commento è affidato a una poesia di Paul Eluard (poeta surrealista francese) letta dalla voce dell’attrice spagnola, molto popolare in Francia, Maria Casares; nei primi minuti c’è anche la voce dell’attore francese Jacques Pruvost a introdurre le immagini spiegando cosa successe nel 1937 a Guernica, quando i nazisti rasero al suolo in tre ore e mezza un’intera città, sterminando migliaia di civili innocenti. Un documentario girato con passione: per l’arte, per la politica, per la vita. 6,5/10.
13 minuti per ripercorrere il bombardamento di Guernica, in Spagna, da parte dei nazisti nel 1937; la macchina da presa si sofferma su alcune opere che Picasso realizzò fra il 1902 e il 1949, in particolare analizzando nei dettagli il famoso dipinto intitolato proprio Guernica.
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