Regia di John Cassavetes vedi scheda film
Una donna di mezza età (Gena Rowlands), invischiata nella mafia newyorchese, è costretta a fare da tutrice al piccolo portoricano (John Adames) figlio di una sua amica (Julie Carmen), al quale è stata trucidata la famiglia. Dapprima refrattaria all'idea di costudire il piccolo, la donna finisce con difenderlo con tale tenacia da mettersi da sola contro la banda di gangster. Imparata la lezione, il piccolo fugge verso Pittsburg dopo che Gloria, per difenderlo, ci ha lasciato la pelle.
L'ennesimo ritratto a tutto tondo di una figura femminile disegnato dal regista Cassavetes guarda stavolta in modo originale al rapporto tra una donna che simpatizza per Erode e un ragazzino sfrontato. Lo spunto iniziale non mantiene però le promesse, dilungandosi in una serie di inutili divagazioni sulla continua fuga della coppia. Leone d'oro a Venezia ex-aequo con Atlantic City, U.S.A. Nel 1999 Sidney Lumet ne girò un remake.
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