Regia di Olivier Nakache, Eric Toledano vedi scheda film
Philippe, miliardario tetraplegico, assume come badante il pregiudicato Driss, conquistato dalla vitalità e dalla mancanza di filtri del giovane di origini senegalesi. L'incontro tra due caratteri diametralmente opposti offrirà nuove speranze e prospettive di vita ad entrambi. Ispirato ad una storia vera, "Quasi amici" è una pellicola graziosa e abbastanza furbetta, nella quale i registi Olivier Nakache ed Eric Toledano (autori del piacevole e leggerissimo "Primi amori, primi vizi, primi baci") riescono ad infondere le giuste dosi di lacrime e sorrisi, con la complicità di belle immagini spesso sature di ottimismo e gioia di vivere. Indiscutibilmente bravi i due protagonisti Francois Cluzet e Omar Sy, ma pochissimo spazio per comprimari invero abbastanza anonimi. Francamente non riesco a condividere l'entusiasmo di molti giudizi di chi mi ha preceduto nell'opinare il film: a me "Quasi amici" è sembrato poco più di una favoletta delicata e consolatoria che, tuttavia, scivola via come l'acqua senza lasciare grandi tracce. Tre stelle.
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