Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
Hitchcock da grande cuoco cinematografico è sempre riuscito a dosare gli ingredienti dei suoi film con una maestria difficilmente superabile. Non fa eccezione "Notorius - L'amante perduta" dove il filo sottile che lega i tre protagonisti principali viene teso e rilasciato più volte in un intreccio che unisce thriller a spionaggio, commedia a dramma, dando poco spazio a tuto ciò che non dia ritmo alla trama. Spuntano così anche i riflessi edipici nel rapporto tra un ex nazista (l'ottimo Rains) e la madre, così come richiami meno drammatici come l'appassionato (e straordinariamente lungo per i tempi) bacio tra Cary Grant e Ingrid Bergman parzialmente censurato in fase di montaggio. Un film realmente poliedrico dove il grande regista inglese (che nel consueto cameo appare a scolarsi una coppa di champagne tutta d'un fiato durante un ricevimento) regala un pezzo di bravura nel saper tenere alta la tensione dall'inizio alla fine.
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