Trama
Il modo migliore per sfuggire ai propri persecutori è quello di non lasciare alcuna traccia dietro di sé. Questo è quello di cui è convinto il giovane François Augiéras che, nel XX secolo, dopo essere stato cacciato dallo zio - un colonnello impegnato nelle guerre coloniali con cui ha un rapporto burrascoso -, si rifugia in un bunker militare nel deserto, dipingendo ogni centimetro delle pareti con una miriade di disegni. Prima di abbandonare per sempre il nascondiglio, per nascondere i segni della sua permanenza, François sotterra il bunker nella sabbia e lascia pochi indizi sulla sua personalità contraddittoria. Un gruppo di ricercatori, un secolo dopo, con una mappa in mano si mette alla ricerca di quel bunker, chiedendosi perché François ne nascose l'esistenza e chi era veramente: un guerriero, un pittore, un legionario o un folle criminale visionario? Nel frattempo, l'indigeno Abdalla, in fuga da un gruppo di soldati neri che lo inseguono, decide di fingere di essere un pittore per riuscire a salvarsi.
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