La recensione su Nosferatu, il vampiro

Penso che inaugurare il mio profilo con un film di una importanza indescrivibile come questo sia la scelta migliore, iniziare un percorso, un cammino, un sentiero, una strada che porta il nome di cinema deve essere iniziata con un film come questo.

"Nosferatu" un film del 1922 diretto da uno dei massimi maestri del cinema a livello mondiale. F.W.Murnau.

Murnau, che con questo film consegna un'opera immortale alla storia del cinema e alla leggenda. Murnau che diventa a sua volta immortale nelle menti e negli studi di tutti i cineasti e i critici cinematografici del mondo.

"Nosferatu" suo capolavoro indiscusso è oggi considerato una pietra miliare della storia del cinema, un capolavoro assoluto. Film maledetto e promo Vampyr-Movie della storia del cinema.

Un film maledetto...maledetto prima della sua realizzazione, maledetto durate la sua realizzazione, maledetto dopo la sua realizzazione.

Un film che non doveva neanche esistere. Chiaro che il "Nosferatu" di Murnau non è altro che una variazione sul tema del "Dracula" di Stoker.

D'altra parte era proprio questo il progetto del maestro Murnau, realizzare un film sul capolavoro di Stoker.

Il punto era che gli eredi di Stoker non vollero in alcun modo concedere i diritti a Murnau e così da un punto di vista legale Murnau non poteva girare il suo film.

Tutto questo però non fermò il regista, fù proprio così che nacque "Nosferatu", Murnau cambiò le carte in tavola, il Conte Dracula diventa il Conte Orlok, altre figure che nel film saranno importantissime come Hutter, Ellen, Knock andranno a contribuire a rendere il film quello che poi è diventato.

Senza dubbio però la figura più importante, più memorabile, più leggendaria e più inquietante porta il nome di Max Schreck.

Max Schreck, quanto ci sarebbe da scrivere su questo indimenticabile personaggio!!!!

Analizziamo il nome, Max Schreck, Massimo Terrore, un nome più appropriato per una figura come il Conte Orlok non poteva esistere, Schreck infatti è l'espressione del male puro, la sua interpretazione è a dir poco magistrale, sicuramente di tipo prevelentemente teatrale ma anche vero che riesce perfettamente e ancora oggi a distanza di ormai quasi cento anni a trasmettere dei brividi che solo la figura del Conto Orlok riesce a trasmettere.

Una interpretazione quella di Max Schreck talmente potente e riuscita da far nascere delle autentiche leggende attorno a lui.

Infatti penso che saprete che leggenda vuole che il grande Max Schreck era un vero e proprio vampiro, si signore e signori...avete capito bene...un vero vampiro.

Scelto da Murnau per interpretare Orlok, secondo la leggenda Murnau avrebbe "promesso" al vampiro Schreck che una volta ultimate le riprese del suo film avrebbe potuto godere del sangue dell'attrice che interpreta nel film Ellen.

Rare documentazioni riportano anche il fatto che Schreck si comportava in modo davvero strano e inquietante sul set, era sempre solo e in angoli bui e per di più nessuno lo vide mai senza trucco. Direi abbastanza inquietante.

Questa è la leggenda di Max Schreck. Ora sappiamo che una leggenda è una leggenda, storie inventate, racconti...in realtà infatti dopo svariate ricerche è saltato fuori che Max Schreck era un apprezzato attore di teatro e di cinema, che interpretò diversi ruoli in tanti film, sopratutto dopo "Nosferatu" che gli diede visibilità a livello mondiale.

Però...attenzione...perchè come dice quel famoso detto...in ogni leggenda c'è un fondo di verità....!!!!!

Ultimate le riprese, il film era ormai pronto...gli eredi di Stoker visionarono la pellicola e si resero conto del "gioco" del maestro Murnau tant'è che decisero di fargli causa, una causa che vinsero e condannarono il film di Murnau ad essere bruciato.

Non si sa come...ma per fortuna il maestro Murnau riuscì a salvare almeno una copia del suo capolavoro, grazie ad essa oggi possiamo goderci questo capolavoro assoluto.

"Nosferatu" è considerato appunto uno dei capolavori assoluti del cinema espressionista tedesco, una "corrente" di cinema che ha portato alla luce altri capolavori come per esempio "Metropolis" di Fritz Lang e "Il gabinetto del Dottor Caligari".

Se mettiamo in confronto un film come "Caligari" con "Nosferatu" ci rendiamo conto che si sono due film che "appartengono" al cinema espressionista ma allo stesso tempo ci rendiamo conto che sono due film molto diversi tra loro, nello stile e come sono rappresentati.

Fondamentale anche il gioco di luci e ombre, altra caratteristica importantissima del cinema espressionista, e in "Nosferatu" il maestro Murnau ci da una dimostrazione di quanto sapeva essere estremamente perfetto in questo.

Non è un caso che sono rimaste indimenticabili alcune sequenze dove le luci e le ombre svolgono un ruolo fondamentale.

L'ombra di Orlok che sale le scale per andare da Ellen...ormai una sequenza da antologia, è il tempo che si ferma, è il cinema che anche se muto è talmente potente che può parlare attraverso l'immagine.

Indimenticabile anche la sequenza sulla nave, le inquadrature scelte dal regista, i movimenti di Orlok...tutto reso in una perfezione assoluta, le immagini hanno una potenza visiva che oggi con tutta la tecnologia a disposizione difficilmente se non quasi mai riescono a regalare allo spettatore.

Voglio fermarmi anche un attimo sul tempo. Pensateci, un film realizzato agli inizi degli anni venti, non c'erano effetti speciali di oggi, non si godeva di tutti i comfort di oggi, trucco, un pò di plastica e tanta tantissima genialità...questo c'era un tempo...trucco, un pò di plastica e tanta tantissima genialità.

Se prendiamo ad esempio il "Dracula" di Coppola, sicuramente è un grande film, fatto benissimo, interpretato benissimo, realizzato con mezzi migliori, più innovativi e tecnologici...tutto vero...ma è migliore del film di Murnau. No. Assolutamente no.

Così come il bellissimo film di Herzog, il suo "Nosferatu" è un grandissimo film, ma non può superare il capolavoro di Murnau...nessun Vampyr-Movie potrà mai essere migliore del film di Murnau.

Ricordo ancora la prima volta che lo vidi, diversi anni fa...pensavo da perfetto stupido che mi sareri annoiato e per niente spaventato a guardare questo film...accadde esattamente l'opposto...questo film mi lasciò dentro qualcosa di indescrivibile e alla prima visione lo ammetto...mi terrorizzò...ma anche per questo mi affascinò tantissimo...ne riconobbi la sua potenza.

Con "Nosferatu" iniziai ad amare il cinema, dal cinema muto a quello più moderno.

"Nosferatu" deve essere assolutamente un punto di riferimento per ogni amante del cinema che si definisca tale, è una pietra miliare a cui è impossibile rinunciare.

Un film da vedere e rivedere, un film che ti si stampa sulla mente, ti succhia il sangue e ti fa appassionare sempre di più ai suoi misteri.

Oggi il film è ormai un cult assoluto oltre che pietra miliare, omaggiato da tutto e da tutti, nel cinema di oggi, nei cartoni animati, nella musica hard rock, in tutto...Nosferatu...Orlok...figura rimasta impressa nell'immaginario collettivo...resa ormai immortale da un regista maledetto come maledetto è stato l'attore che ha dato vita al primo vampiro apparso sullo schermo.

Chiudo questa mia recensione con una foto che forse...e sottolineo forse...dimostra che le leggende spesso sono soltanto leggende...seppur estremamente affascinanti.

Sembra stata scattata durante una pausa della lavorazione.....forse....