Regia di Wilson Yip vedi scheda film
Sequel di IP MAN del 2008 sempre diretto da Wilson Wip e interpretato da Donnie Yen con l' aggiunta di Sammo Hung e di Darren Shahlavi, visto in diversi film d' azione minori, nel ruolo del pugile occidentale. La storia in sintesi: dopo essere sfuggito all'occupazione giapponese della sua città natale Foshan, Ip Man giunge con la famiglia a Hong Kong, governata dal pugno di ferro del governo coloniale inglese. Ip vuole aiutare la famiglia aprendo una scuola di arti marziali per insegnare il suo unico stile Wing Chun, ma un corrotto clan di maestri di arti marziali di Hong Kong, guidato da Hung Chun-nam, gli nega il permesso. Ip riesce comunque ad ottenere il permesso per aprire una sua scuola battendo gli altri maestri delle arti marziali e vendicherà la morte di Hung battendo in un incontro il pugile che lo aveva ucciso in combattimento. Questo film risulta migliore del precedente in quanto la trama è meno appesantita dal contenuto razzista verso il Giappone inoltre la storia è più appassionante e i combattimenti sono maggiormente spettacolari. Molto ben realizzato soprattutto il duello tra Donnie Yen e Sammo Hung, ovviamente si fa uso anche di effetti speciali ma questo non mette in secondo piano le abilità degli attori. Discreto inoltre il combattimento finale tra Yen e Shahlavi. Ne risulta un misto tra FEARLESS e ROCKY 4 discretamente godibile e con ottimi combattimenti di Kung Fu che si susseguono per tutta la sua durata. Se piace il genere è sicuramente un film da guardare.
Buona
SPRECATO!!!!! Darren è un atleta strabiliante ma al cinema non trova lo spazio che merita. C'è un film a basso budget con Gary Daniels ( BLOODMOON ) in cui lui fa la parte del cattivo ed è uno dei ruoli in cui ha più la possibilità di mettersi in mostra con spaccate e acrobazie difficilissime. Comunque bravo anche qui sempre nel ruolo antagonista
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta