La guerra civile spagnola è appena terminata e Pepita lascia il piccolo villaggio in cui vive per trasferirsi a Madrid e stare vicina alla sorella Hortensia, incinta e condannata a morte, reclusa nel carcere femminile di Ventas a causa dell'attivismo politico contro il regime di Franco. Nonostante si sia sempre disinteressata alle vicende della resistenza, Pepita si ritrova da un giorno all'altro a collaborare con il cognato Felipe e i suoi compagni repubblicani che stanno tentando clandestinamente di ribaltare il regime, andando incontro a pericoli che minacciano l'esistenza di tutti quanti.
Probabilmente non esiste una specificità femminile nella sofferenza e nel martirio. Eppure il regista Benito Zambrano fa di tutto per convincerci del contrario. Chiede ed ottiene, dalle sue attrici principali, Inma Cesta e Maria Léon - autentica rivelazione dell’anno – un’interpretazione intensa ed appassionata, che si tinge di tutte le sfumature dell’amore. La loro presenza basta a… leggi tutto
Probabilmente non esiste una specificità femminile nella sofferenza e nel martirio. Eppure il regista Benito Zambrano fa di tutto per convincerci del contrario. Chiede ed ottiene, dalle sue attrici principali, Inma Cesta e Maria Léon - autentica rivelazione dell’anno – un’interpretazione intensa ed appassionata, che si tinge di tutte le sfumature dell’amore. La loro presenza basta a…
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