Regia di Sergio Castellitto vedi scheda film
Questa volta rimarrò sul generico; e senza titolo.
Il film si potrebbe paragonare a una dura matassa che lentamente si sbroglia verso un finale non propriamente conciliante, ma di certo aperto ad un minimo di gratitudine per ciò che la vita, volenti ma soprattutto nolenti, ci riserva.
Venire al mondo non è mai una scelta, ben che vada è un atto d’amore. Ma quando c’è di mezzo una guerra, una sporca guerra, tutto viene ridisegnato e sconvolto, ancor di più di quanto già in normali condizioni non possa capitare o ci si possa prefigurare.
Margaret Mazzantini affida al marito attore e regista una storia dura, resa a tratti con stilemi melodrammatici, per una pellicola nella quale il tema della paternità e della maternità sono comunque di grande rilievo. L’accettazione di ciò che la vita ci riserva è la grande sfida che quotidianamente combattiamo. Arriverà il giorno in cui potremo serenamente pronunciare il nostro grazie?
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