Regia di Ken Loach vedi scheda film
la parte degli angeli è un film che riassume due anime. quella drammatica del degrado urbano delle suburbie in cui un giovane cerca riscatto da un vita dedita a delinquere, dopo la nascita del suo bambino, che il suocero vuole semplicemente negargli cambiandogli il nome(vincent anzichè luke)e promettendogli 5000 sterline se gli promette di andarsene a londra senza far più ritorno. e quella lieve in cui l'allegra compagnia di soldati di ventura si reca nelle highlands per mettere in cantiere un furto che permetterebbe loro di vivere bene molti dei loro anni. l'ultimo film visto di loach è sweet sixteen più il segmento del film corale 11 settembre 2001. semplicemente non mi ha più interessato e se questo l'avrei anche visto al cinema, l'ho ricuperato in tv, grato di una gradevole serata un pò vecchia maniera. loach e laverty amano i loro personaggi e se risultano più incisivi e graffianti nelle parti drammatiche, dove gli attori se la destreggiano bene e le sorti del protagonista sembrano già decise perchè segnate dalla sua nascita in quartieri difficili da cui è molto difficile uscire, è la parte lieve e più impacciata a risultare più consona alla visione. impacciata come il tentativo dei quattro malassortiti ladri, ma in cui si tocca con mano il piacere di loach e laverty a regalare un pò di felicità facile, come quella parte di whisky che inevitabilmente e necessariamente evapora nel farsi. insomma niente di epocale(ma poi perchè uno dovrebbe avere l'ardire di vedere sempre qualcosa di "epocale"????), bensì di carino e giusto. poichè a volte è bello che il lieto fine giunga forzato e un pò angelicamente. magari anche per il sopraggiungere di una certa età, lieve come i suoi sorrisi sinceri, ma consapevoli.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta