Regia di Jorge Grau vedi scheda film
Per gli amanti dello "Zombi-Movie" sulla scia Romeriana ecco un film che è assolutamente da non perdere. Zombi, sangue, carne strappata...ma anche riflessioni politiche, sociali e culturali. Un film da vedere assolutamente.
Ho visto più volte questo film. Ogni volta vederlo è un piacere perchè "Non si deve profanare il sonno dei morti" è veramente un gran bel film.
Allora, prima di tutto Buon anno a tutti i lettori e recensori di FilmTv. Oggi come avrete capito parliamo di una produzione italo-spagnola, un horror che segue dignitosamente la scia "Zombesca" Romeriana.
Il regista di questo film prima di tutto deve aver visto il capolavoro del 68 di Romero, e deve aver capito che lo Zombi in realtà viene usato un pò come un pretesto per parlare in realtà di problemi più più grandi, più inquietanti e purtroppo potrebbero diventare anche reali in un futuro non troppo lontano.
Quando dico che "il problema potrebbe diventare una realtà" non intendo di certo che un giorno i morti tornano a camminare in terra tra noi, intendo che l'uomo può veramente fare danni seri alla natura e di conseguenza anche a se stesso.
"Non si deve profanare il sonno dei morti" parla proprio di questo, dei danni che l'uomo ha causato all'ambiente e a se stesso.
C'è questo macchinario rosso che secondo chi l'ha inventato è innocuo e che serve a sterminare batteri e parassiti di campagna che in realtà emette degli ultra-suoni in grado di risvegliare i morti.
Chi se ne accorge logicamente viene preso di mira dalla polizia idiota e da qui si svolge tutto il film.
Come potete capire quindi si tratta di una trama semplice ma all'interno di questa semplice trama che si possono leggere tutti i contenuti e i messaggi che questo film vuole trasmettere.
Si parla fondamentalmente della natura, la natura è fatta in un certo modo, bisogna rispettarla per quella meraviglia che è, non bisogna modificarla ne arterarla con mezzi meccanici o articiali. Lo Zombi è chiarmente una esagerazione del problema o della critica fatta ma serve proprio per far capire a che tipi di disastri si può andare incontro se continuiamo a fare tutto quello che ci passa per la testa. E' così che questo film va visto e interpretato.
Il film è riuscito completamente, è girato alla stra-grande, le riprese sono perfette, fotografato benissimo, gli attori sono bravi...gli effetti speciali fatto a mano rendono tantissimo...ci sono almeno tre scene che fanno veramente rabbrividire. La scena del cimitero è grandiosa!!!
Per gli amanti dello Zombi-Movie questo è un film assolutamente da non perdere, sopratutto per chi ama e capisce il cinema di Romero potrà godersi e apprezzare in pieno "Non si deve profanare il sonno dei morti".
Un film interessante in tutto e per tutto che tra l'altro mette un pò in luce anche l'odio rivolto verso gli hippie e i rivoluzionari, il nostro protagonista ha chiarmente molto dell'hippie e del rivoluzionario anarchico...proprio per questo è odiato da un ispettore che o a prove o non le ha si scaglia contro di lui. Ed è forse proprio l'odio dei perbenisti e dei moralisti verso il movimento hippie che va a sovrastare ogni logica. Durante il film infatti avremo la netta sensazione che i protagonisti vengono presa di mira dalla polizia più per la loro "lunghezza di capelli" che per le prove che in realtà ci sono contro di loro.
Vedete quindi quanti temi vengono sviluppati in questo film...un motivo in più per vederlo, capirlo e interpretarlo nella giusta maniera.
Un gran bel film, assolutamente consigliato. Da vedere assolutamente.
ClintZone
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