Regia di Sebastian Gutierrez vedi scheda film
L'idea della pornostar in cinta che si ritira dalla carriera a luci rosse non era male e senz'altro Carla Gugino poteva essere la protagonista giusta per una commedia sexy e maliziosa eppure il film di Sebastian Gutierrez non funziona come avrebbe dovuto. Perso in un soggetto abbatanza confuso e disomogeneo, "Elektra Luxx" alterna intuizioni più o meno felici dal punto di vista della messa in scena a vere e proprie ingenuità nelle intenzioni e vere e proprie voragini nella scrittura e nella caratterizzazione di diversi personaggi poco significativi. La sensazione è che il regista tuttofare di origine venezuelana non avesse materiale a sufficienza per un lungometraggio degno di questo nome e che sia stato costretto ad allungare il brodo con sottotrame inconsistenti. Dispiace perché l'omaggio alla musa Gugino - presente in tutta la filmografia di Gutierrez - appare sincero ma l'ironia e la sfacciataggine necessarie a renderlo riuscito latitano a favore di una morale di fondo un po' troppo buonista. Parata di star nel cast che annovera, oltre alla brava protagonista, un Joseph Gordon-Levitt in versione nerd, una Julianne Moore in odore di santità, un Josh Brolin solo in fotografia ed una destabilizzante coppia lesbo composta da Adrianne Palicki ed Emmanuelle Chriqui. Lodevole nelle intenzioni ma decisamente poco riuscito.
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