Trama
Giappone. Mei (Tamio Kawaji) è un povero ladro squattrinato appassionato di jazz e con il culto degli uomini di colore, che considera i migliori musicisti del genere. Vive come abusivo tra le rovine di una chiesa, in procinto di essere demolita, in compagnia di un cane, da lui chiamato Monk in onore del famoso pianista jazz Thelonious Monk. Una sera trova nella sua misera sistemazione un nero (Chico Roland), accusato di omicidio a colpi di mitra e ricercato dalla Polizia militare americana. Pur sapendo che si tratta di un ricercato, Mei rimane affascinato dall'incontro con il fuggitivo armato, credendo tutte le persone di colore dei bravi jazzisti. Comincia una lunga e singolare avventura, nonostante la comunicazione verbale sia resa quasi impossibile dal fatto che i due uomini non capiscono le rispettive lingue.
Note
Colonna sonora di Toshiro Mayuzumi eseguita da The Max Roach Quartet.
La canzone "Six Bits Blues" è cantata da Abbey Lincoln.
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Commenti (1) vedi tutti
opera parossisticamente anarchica e difficile da inquadrare, tipica rappresentante di un certo cinema giapponese di protesta di quegli anni. di culto la soundtrack attribuita a Toshiro Mayuzumi (uno dei grandi compositori nipponici del secondo '900), nonostante suoni esattamente come un disco di Max Roach del periodo "We insist! Freedom now suite".
commento di giovenosta