Regia di Phil Lord, Chris Miller vedi scheda film
Una passabile commedia d'azione. Due poliziotti di fresca nomina, per indagare su un traffico di droga, sono inviati presso una scuola superiore, ove si mescolano agli studenti grazie a false identità e al loro aspetto adolescenziale. I due finiscono per entare "troppo" nei ruoli, e ciò mette in pericolo il buon esito della missione. Il film non è particolarmente ricco di significati. I due protagonisti compiono riflessioni sullo scorrere del tempo e sul corrispondente avvicendarsi di mode e modi di essere degli adolescenti, con una velata e certamente non pungente critica agli "ultimi arrivati" ... i radical-chic, in apparenza politicamente corretti ed amanti dell'ambiente, in realtà avidi e goderecci. L'aspetto "poliziesco" della storia non è adeguatamente approfondito, s'intuiscono piuttosto rapidamente le identità dei trafficanti di droga. Pertanto il film rimane un prodotto di puro intrattenimento, e in ciò parzialmente riesce, con molte gag, situazioni paradossali, sequenze di azione, il tutto al limite della demenzialità, senza alcuna pretesa di aderenza alla realtà. Linguaggio forse un po' troppo volgare, e buona colonna sonora. Una commediola basata su una buona idea, che poteva però essere realizzata meglio.
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