Regia di Mike Gunther vedi scheda film
Un film che vorrebbe essere cool ma è solo moscio ....
Tre amici rubano dei diamanti su commissione ma poi uno di loro cerca di tenersi tutto il malloppo facendo fuori gli altri ... Non ci vuole molto a capire già così che lo spunto non è proprio originale , anche se qui il tradimento è aggravato dal fatto che i tre sono persino amici d' infanzia ! Per di più è abbastanza palese che la messa in scena in stile pulp deve parecchissimo a " Snatch " di Guy Ritchie . Solo che qui il ritmo e la tensione sono ai minimi termini mentre la sceneggiatura è ricca di ingenuità e di buchi . Il protagonista ( e produttore , si vede che ci teneva ! ) è il rapper Fifty Cent ( alias Curtis Jackson ) , che si ostina da anni a cercare di sfondare nel mondo del Cinema pur essendo poco dotato di espressività .
L' antagonista è il più noto Ryan Philippe , che però non è proprio al suo meglio . Solita particina secondaria , da specchietto per le allodole , per Bruce Willis , che almeno ha un ruolo divertente da boss truce e cinico ma un pochino troppo benevolo con il protagonista . Il regista è l' americano Mike Gunther , ex stuntman , che forse faceva meglio a continuare nella vecchia attività . Un film che non convince , con in più l' aggravante di un messaggio morale di improbabilissima redenzione religiosa nella violenta downtown di Detroit . Per me merita al massimo 4,5 .
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