Regia di Stefano Chiantini vedi scheda film
Un film delicato e luminosamente crepuscolare sul potere della solidarietà e della partecipazione: una favola moderna che racconta l'incontro di tre solitudini e la nascita di un amore fatto di timidi sguardi e approcci impacciati. Dentro c'è la passione insulare e il silenzio del mare con le sue tradizioni, le feste, i vagabondaggi, fra panorami mozzafiato (le isole Tremiti) e attrazioni vertiginose. Un film insomma sospeso fra poesia e ambiente (che ha qualche sfaldamento di percorso che ne limita un poco l'impatto).
Creativamente dignitoso comunque, meirita ampiamente le tre stelle e mezzo, quindi di più di quanto io non possa assegnargli con la limitata gamma di opzioni concesse dal sito.
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