Ivan (Ivan Franek) è un muratore dell'Est che, insieme al padre malato, è arrivato in Italia trovando una squallida sistemazione nei pressi di Termoli. Alla disperata ricerca di un lavoro, si spinge in una piccola isola delle Tremiti ma senza soldi non riesce a ritornare indietro. Qui, si imbatte nell'aiuto insperato di Martina (Asia Argento), una giovane donna - muta da quando ha perso la figlioletta - che trova conforto nel mondo delle api e che da molti anni vive nella casa canonica di don Enzo (Giorgio Colangeli), un prete di mezza età colpito da ictus e accudito dalla sorella Wilma.
Note
Stefano Chiantini - un passato corposo fatto di corti, lunghi e documentari - dirige bene gli attori (spicca il parroco, scorbutico e incazzoso, di Giorgio Colangeli) e filma i paesaggi del nostro Sud con pudore e sapienza. Ciò che gli manca (difetto cronico della nostra autorialità media e/o mediobassa) è il coraggio di scelte più azzardate e di svincolarsi da una programmaticità troppo studiata a tavolino (fin dal titolo, metaforico e reale). L’Argento muta fin quasi ai titoli di coda è meglio dell’Asia parlante.
Al di là dei meriti artistici ciò che piace dell’operazione ISOLE, visibile in streaming dopo l’uscita lampo nei cinema, è il fatto che tante piccole produzioni italiane destinate a restare invisibili potranno (chissà, speriamo) usufruire di questa novità per essere finalmente visionate da un pubblico maggiore. Certo la magia della sala non si discute, però siamo sinceri ISOLE senza… leggi tutto
Un film delicato e luminosamente crepuscolare sul potere della solidarietà e della partecipazione: una favola moderna che racconta l'incontro di tre solitudini e la nascita di un amore fatto di timidi sguardi e approcci impacciati. Dentro c'è la passione insulare e il silenzio del mare con le sue tradizioni, le feste, i vagabondaggi, fra panorami mozzafiato (le isole Tremiti) e attrazioni… leggi tutto
Forse è solo un caso ma si verifica con sempre maggiore frequenza che il segno principale del cinema italiano indipendente sia legato alla frequentazione di geografie territoriali non comuni. Fuori o dentro i confini nazionali la scelta del paesaggio risulta non solo lontano dalle rotte abitualmente utilizzate – in questo senso la grande metropoli è uno dei soggetti che ha subito la maggiore… leggi tutto
Il lessico visuale di Incani, dove il paesaggio testimonia il predominio sulla parola e viceversa il logos si fa puro scorcio di scenario, è uno squarcio impressionante ( la casta inceste natura, la…
Sono arrivato alla conclusione che i film si dividono in due gruppi,quelli che danno emozioni e quelli che non danno emozioni.I blockbuster da cassetta solitamente oltre a non emozionare faticano a raggiungere 1 stella di giudizio mentre film come questo fatto con due soldi ha il merito di emozionare...e non e' poco.Girato alle isole Tremiti con complicati rapporti umani che sfiorano il…
Quando mi emoziono balbetto. Credo di aver balbettato tantissimo quando ho risposto al telefono a Giorgio Colangeli (di cui ho riconosciuto immediatamente la… segue
Giorgio Colangeli ha contribuito, non poco, a rendere buono il cinema degli ultimi anni. Da molto tempo lo seguo nella sua carriera, quando appare il… segue
Nel mese di dicembre questo film ha ricevuto 3 voti
Le isole sono le nostre frontiere sul nulla. Lidi appartati, ma non per questo protetti dalle insidie dell’infelicità. Laggiù è facile che la spirale della vita prenda a girare vorticosamente, oppure, al contrario, si arresti del tutto, arenandosi in una terra polverosa che si sgretola senza mai cambiare. Quel vuoto, però, fa bene alle anime perse. Il paesaggio è invaso da una solare…
Un film delicato e luminosamente crepuscolare sul potere della solidarietà e della partecipazione: una favola moderna che racconta l'incontro di tre solitudini e la nascita di un amore fatto di timidi sguardi e approcci impacciati. Dentro c'è la passione insulare e il silenzio del mare con le sue tradizioni, le feste, i vagabondaggi, fra panorami mozzafiato (le isole Tremiti) e attrazioni…
Forse è solo un caso ma si verifica con sempre maggiore frequenza che il segno principale del cinema italiano indipendente sia legato alla frequentazione di geografie territoriali non comuni. Fuori o dentro i confini nazionali la scelta del paesaggio risulta non solo lontano dalle rotte abitualmente utilizzate – in questo senso la grande metropoli è uno dei soggetti che ha subito la maggiore…
Al di là dei meriti artistici ciò che piace dell’operazione ISOLE, visibile in streaming dopo l’uscita lampo nei cinema, è il fatto che tante piccole produzioni italiane destinate a restare invisibili potranno (chissà, speriamo) usufruire di questa novità per essere finalmente visionate da un pubblico maggiore. Certo la magia della sala non si discute, però siamo sinceri ISOLE senza…
Chissà che non si possa ricordare questo film in futuro per essere stato il primo di una nuova era, quella in cui il cinema finalmente si toglie la polvere di dosso, accumulata in cento lunghi anni, e finalmente trova la strada per raggiungere quegli scenari che le cosiddette "nuove tecnologie" gli consentono. Visibile gratuitamente in streaming per cinque giorni a partire da oggi sul sito di…
Quando le solitudini di alcune persone si incrociano, possono nascere nuove isole meno solitarie.
Isole, il film di Stefano Chiantini, è davvero bello, mi ha commossa, una storia dolcissima e originale, trattata con una sensibilità e leggerezza fuori dal comune.
La storia di Don Enzo, un prete di una piccola isola pugliese, che dopo un ictus che l'ha impedito nella parte destra del corpo,…
Ivan (il Franek scoperto e lanciato in Italia da Silvio Soldini con Brucio nel vento) è un immigrato clandestino che tenta di star dietro al padre ubriacone, ai padroncini che sfruttano e non pagano, e agli italiani che si sentono minacciati dalla sua presenza. Siamo in Puglia, fra la terraferma e le Isole Tremiti. Dopo un pestaggio, Ivan viene curato da Martina (Asia Argento), una ragazza…
Solitudini e latitudini (basse), naufragi e buen retiros. L'isola è talvolta un altrove dove fuggire o sognare di fuggire, altre volte un eterno dove dal quale si sogna di scappare... Occasionalmente un perfetto qui e…
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