Regia di Antonio Margheriti vedi scheda film
Gotico mefitico e morboso, posseduto dal germe della decadenza e da una pulsante destrutturazione psicoanalitica. Strepitoso sul piano visivo, dove la contagiosa oscurità degli scenari- perfettamente resa delle sinuose movenze della macchina da presa- è una preziosa alleata tesa a rivelare l’amaro destino e l’atteggiamento parassitario di ogni personaggio. Funereo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta