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L'occhio nel triangolo

Regia di Ken Wiederhorn vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su L'occhio nel triangolo

di undying
5 stelle

Pellicola a bassissimo budget che ha però lasciato il segno per l'insolita ambientazione e per il connubio zombi e Triangolo delle Bermuda...

 

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Un gruppo alla ricerca di relitti navali subisce un'avaria mentre attraversa le Burmude ed è costretto a riparare in una sperduta isola del Pacifico. Qui i superstiti si imbattono in uno strano personaggio (Peter Cushing) che sembra vaneggiare circa super soldati nazisti, che sarebbero immersi nelle acque dell'Oceano da oltre trent'anni. Frutto di esperimenti degli scienziati al servizio del Reich, condotti su cadaveri selezionati, questi "nuovi" soldati sarebbero stati addestrati per uccidere...

 

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"Noi tedeschi cercavamo un'arma perfetta, un soldato in grado di combattere in qualsiasi condizione, che si adattasse ad ogni clima: a suo agio sia nell'inverno russo, sia nel deserto africano. Ma non bastava, volemmo creare un soldato capace di combattere sott'acqua. Pensate quale enorme vantaggio, specie per la nostra marina. Uomini subacquei che non avrebbero mai dovuto emergere. Noi creavano dei soldati perfetti dai corpi dei soldati morti in guerra. Gli sceglievamo tra quelli che maggiormente si erano distinti  per ferocia e crudeltà. Li chiamavamo untersee korps. Terribili. Creature più terribili di quanto possiate immaginare. Non morti, non vivi, ma qualcosa di mezzo. Si dimostrarono subito impareggiabili in battaglia ma emersero dei problemi perchè non potevano essere controllati. Il loro innato desiderio di violenza rendeva il loro comportamento incontrollabile. Non v'era più possibilità di fermarli quando incominciavano a uccidere (...) La guerra si avviò verso la fine e mi fu ordinato di sottrarre il mio reparto alla cattura. Mi portai sul mare in attesa di disposizioni precise. Navigai così parecchie settimane, in attesa di ordini che non giunsero mai. La guerra era finita. Nelle vicinanze di quest'isola affondai la nave, sperando così di liberarmi di loro. Io sono rimasto di guardia, in volontario esilio."

(Comandante delle SS / Peter Cushing)

 

Pellicola realizzata a basso costo da un idea di Ken Wiederhorn, regista che qui gira (al debutto) una delle sue pellicole più efficaci. Non per la storia, che è quanto di più inverosimile possa esistere  (perchè gli zombi sono rimasti tutto quel tempo sott'acqua senza emergere prima? Quanto alla presunta invincibilita', la ragazza più minuta del gruppo, rimuovendo gli occhiali ad un esemplare, ne decreta l'immediata decomposizione). Visivamente il film trasuda un certo fascino, con le scene in campo lungo degli zombi subacquei che emergono dalle acque e per una malsana atmosfera data dalla scelta di tirare in ballo il "Triangolo Maledetto" (da cui il titolo italiano). Al proposito appare esemplare la scena che vede l'intero equipaggio della nave testimone di un'improvvisa variazione del Sole e di strani suoni provenienti dalle profondità dell'Oceano. Notevole la fotografia, in grado di valorizzare al meglio la "naturale" scenografia e il make up dei soldati ritornanti. Di rilievo anche le belle interpretazioni, con menzione di merito per i grandi Carradine e Cushing. Un classico che non ha perso fascino con il trascorrere del tempo.

 

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Curiosità 

Lucio Fulci in Zombi 2 sembra volere omaggiare il film di Wiederhorn inserendo una curiosa (per quanto assurda) scena con uno zombi subacqueo in lotta contro uno... squalo bianco.

 

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Il regista torna a dirigire il secondo capitolo di un film sugli zombi nel 1988: questa volta tratta l'argomento con ironia ma non riesce a raggiungere il buon risultato del film precedente (Il ritorno dei morti viventi 2).

 

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L'edizione Dvd della  (purtroppo) defunta Alan Young propone il film in una buona versione video 1.85:1 con traccia audio italiana chiara e pulita (da preferire nella traccia mono che non l'inefficace rielaborazione in 5.1). Oltre ad essere presentata la versione integrale (con scene inedite sottotitolate) l'edizione propone un buon vano extra. Durata: 1h21m09s.

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