Il fratello minore di Lao Tie è stato ucciso da Xiao dopo che quest'ultimo lo aveva assunto come lavoratore. Lao Tie promette a se stesso che riuscirà a ritrovare l'assassino e farsi giustizia con le sue stesse mani ma ha bisogno di soldi per raggiungere il suo scopo. Comincia così un lungo viaggio di rabbia e sofferenza che lo porta prima in un piccolo paese doveva aveva lavorato anni prima, poi in Mongolia alla ricerca di un amico criminale, fino a quando riesce a scovare Xiao, nascostosi nel frattempo all'interno della sua miniera clandestina di carbone, e consumare la sua vendetta.
Un uomo passa da un luogo fetiscente a un altro per vendicarsi,e in più ci fa uno bello spot per le sigarette.Film lento come una lumaca non si vede l'ora che finisca.voto 2
Il film sorpresa di Venezia 68 sorprende soprattutto nella serata di premiazione, portando a casa un Leone d'Argento per la migliore regia. Tralasciando i concorrenti in lizza e relativi paragoni, il riconoscimento ci sta tutto: una ricompensa che sa tanto - ma non solo - di medaglia al valore per il coraggio e l'abilità con cui Cai Shangjun ha saputo aggirare la censura, in un paese dove fare… leggi tutto
Purtroppo non sono riuscito a vedere il film. Quota parte dei dialoghi non è sottotitolata e un'altra buona parte non è leggibile: scritte bianche su sfondo bianco.
Peccato perché avrei visto volentieri un po' di Cina on the road... capendo la storia.
Il voto (obbligatorio darlo purtroppo) è solo realtivo alla delusione e non ha nulla a che vedere con la… leggi tutto
Purtroppo non sono riuscito a vedere il film. Quota parte dei dialoghi non è sottotitolata e un'altra buona parte non è leggibile: scritte bianche su sfondo bianco.
Peccato perché avrei visto volentieri un po' di Cina on the road... capendo la storia.
Il voto (obbligatorio darlo purtroppo) è solo realtivo alla delusione e non ha nulla a che vedere con la…
Il titolo che letteralmente potrebbe intendersi come “gente di montagna, gente di mare” in realtà potrebbe far riferimento alle differenti realtà che ci si trova davanti passando dalla sterminata campagna cinese ai quartieri popolari di una metropoli qualsiasi. Che poi la differenza vera è limitata ad un aspetto esteriore del paesaggio circostante perché l’umanità muta e rassegnata…
Il film sorpresa di Venezia 68 sorprende soprattutto nella serata di premiazione, portando a casa un Leone d'Argento per la migliore regia. Tralasciando i concorrenti in lizza e relativi paragoni, il riconoscimento ci sta tutto: una ricompensa che sa tanto - ma non solo - di medaglia al valore per il coraggio e l'abilità con cui Cai Shangjun ha saputo aggirare la censura, in un paese dove fare…
Sicuramente la giuria di quest'anno conosce il mondo molto più di Quentin Tarantino, visto il palmeras molto più intelligente di quest'anno rispetto all'anno scorso e questo gli fa onore. Per il resto la…
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Un uomo passa da un luogo fetiscente a un altro per vendicarsi,e in più ci fa uno bello spot per le sigarette.Film lento come una lumaca non si vede l'ora che finisca.voto 2
commento di wang yu