Regia di Victory Tischler-Blue vedi scheda film
La tumultuosa epopea delle Runaways, band hard rock tutta al femminile costruita a tavolino dal produttore Kim Fowley a metà degli anni '70, mettendo insieme 5 adolescenti della Valley caratterialmente molto diverse tra loro le quali non tarderanno a palesare gelosie e rivalità reciproche, ciò che porterà alla loro fine prematura. Certamente una storia interessante, purtroppo rovinata e svalorizzata da questo documentario dove regia, montaggio e fotografia sono inguardabili e le musiche di sottofondo incomprensibili. Anche le varie Lita Ford, Jackie Fox, Vickie Blue, Cherrie Currie e Sandy West non ci fanno una gran figura con tutta quella smania di togliersi sassolini dalle scarpe. Il film, invece di celebrare almeno un po’ (come meriterebbe) la band, tende a focalizzarsi sugli aspetti più negativi e gossipari. Più concentrato a fare polemiche, non risulta alla fine particolarmente stimolante per i fan. Joan Jett è l'unica ad essersi chiamata fuori, dichiarando di non essere interessata a partecipare ad una "Jerry Springer fest”. Come darle torto!
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