Regia di Giuseppe Petitto vedi scheda film
Diciamo pure un servizio giornalistico sull’argomento, quindi non siamo nel campo del documentario, magari di denuncia, ma solo di una semplice, diciamo pure così, indagine che fa affiorare un interessante intreccio fra politica e affari, ma che non ci fa gridare al miracolo, nel senso che l’operazione si avvale di semplici interviste per arrivare ai nodi dei problemi che un’operazione come questa può portare, non c’è insomma lo scavo descrittivo, ma una denuncia in forma un po’ piatta, anche se informativa. Sapere che la politica si è fatta sua e spartita il campo di azione dell’expo a Milano, certamente non ci lascia indifferenti, ma chi non lo sa che, almeno in Italia le cose sono così disposte e noi subiamo in maniera orizzontale ogni sopruso che venga da quei luoghi, o che la ‘ndragheta è entrata in maniera viscerale nella vita economica di Milano (e non solo, siamo cittadini non ciechi purtroppo) e che si approfitterà della grande opportunità che viene su un piatto d’argento dato che ha la politica espressamente dalla sua parte; ma lo saprà il Ministro degli Interni Maroni che al Nord siamo in queste condizioni? Visto e considerato che ha fatto fuoco e fiamme, quando lo scrittore Saviano lo disse in Tv l’autunno scorso, volendo addirittura fare un intervento diretto sul tema nella stessa trasmissione. Quindi non nego che l’argomento sia più che forte, ma i binari su cui scorre non hanno il mordente e la carica polemica necessaria, se non quella di una trasmissione giornalistica qualunque.
il documetario è troppo piatto
non ha saputo fare l'indagine come si proponeva
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