Espandi menu
cerca
Ballerine

Regia di Gustav Machatý vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Baliverna

Baliverna

Iscritto dal 10 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 103
  • Post 5
  • Recensioni 2147
  • Playlist 27
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Ballerine

di Baliverna
5 stelle

Amoretti, speranze e delusioni di una compagnia di ballerine nell'Italia del 1936.

Dal punto di vista della sceneggiatura il film non si può dire riuscito, dal momento che il contenuto rimane sempre un po' sfocato. Probabilmente l'obiettivo era narrare gli amori giusti e sbagliati di una compagnia di ballerine, e forse comporre un discorso sul conflitto tra amore e professione, e su amore futile e amore vero. Però il ricamo si sfilaccia e non riesce a formare un quadretto composito; qua e là abbiamo qualche bella battuta e qualche buon momento, ma la composizione generale non viene raggiunta. Il conflitto tra amore, balletto e vita lo troveremo ad un livello molto più riuscito un decennio più tardi nel bellissimo “Scarpette rosse” della geniale coppia Powell-Pressburger.

La mancata riuscita del prodotto è forse addebitabile al fatto che è il risultato di un qualche compromesso, o della ricerca di un punto punto di equilibrio tra la produzione e gli artisti coinvolti, anche stranieri (a cominciare da un regista e da un direttore della fotografia probabilmente cechi).

Il lato della pellicola che è più apprezzabile, invece, è quello della tecnica di ripresa, della fotografia, che regalano certe inquadrature e scene interessanti. Ciò assume maggior valore se pensiamo che eravamo solo nel 1936, quando la tecnica cinematografica era in pieno sviluppo. Non manca una scena girata in controluce tramite le ombre degli attori su un telo. Vista la bravura del regista e del direttore della fotografia, quasi tutti i problemi risiedono evidentemente in una sceneggiatura raffazzonata e tirata un po' di qua e un po' di là, senza un'idea chiara alla base.

Tra le curiosità, segnalo un giovane Mario Monicelli come aiuto regista, e un Giorgio Bianchi come interprete e assistente alla regia; Bianchi avrebbe trovato una discreta carriera come artigiano di commediole di poche pretese, mentre Monicelli, di commedie di ben altro livello.

PS: Le ballerine sono delle ragazze normali, non troppo magre. L'idea che la ballerina dovrevve essere quasi anoressica si deve esser fatta strada dopo.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati