Regia di Maurizio Zaccaro vedi scheda film
Un film documento sul Piccolo Teatro di Milano, Teatro d’’Europa, per dire la verità mi sono avvicinato a questo film con diffidenza pensando alla solita operazione nostalgica ed informativamente didascalica, che interessa per i documenti e le interviste, ma che accantoniamo come un qualsiasi servizio giornalistico subito dopo, fortunatamente non è così, è un documento immaginifico e coerentemente di pensiero, in principal modo legato al pensiero ed al concetto di teatro, sostenuto da esponenti ed attori del nostro teatro. Quindi , con le guide di Leo Gullotta e Giuseppe Battiston, ma solo a tratti, alibi perfetto per far scaturire pensieri e ricordi; poi alcune testimonianze, ma solo alcune e sempre su un piano di umanità vera ed significativamente legate all’amore del teatro ed ai loro principi che si sono formati con le varie esperienze fatte, quindi abbiamo un attore molto discreto nella sua carriera come Franco Graziosi, che rivisita i suoi ricordi con il collega delle varie emozioni goldoniane, oppure l’incontro con Giulia Lazzarini e la compagna di Strehler, che accennano a varie epoche parlando proprio del grande protagonista del nostro teatro. Mariangela Melato colpisce sempre con i suoi pensieri ed arriva al concetto anche non facile, ma con una visualizzazione, per noi che ascoltiamo, davvero efficace. Insomma un percorso senza retorica, ma molta costruttività, e vissuta anche attraverso gli abitanti oscuri, che fanno parte della organizzazione del teatro.
una storia di e del teatro
ha fatto un bel documento, facendo dimenticare le sciocchezze fatte nei film Tv
la sua partecipazione è estranea, ma coerente alle sue informazioni di attore
un attore particolare che è stata una colonna del Piccolo
final,mente con l'aria vera
solo la sua partecipazione ad una festa
la poesia e la testimonianza
un amico di Strehler, che ci racconta del teatro dal di fuori
un a personalità enormerme del nostro panorama, che giustamente non ha false modestie
un regista un'epoca , una grandissimo del teatro
si ascolta e si vede recitare
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