Regia di Siu-Tung Ching vedi scheda film
"L'imperatrice e i guerrieri" diretto nel
2008 da Siu-Tung Ching,devo dire
che non mi è dispiaciuto,ma anche
lasciato perplesso.
La storia si svolge nella Cina, primo secolo A.C
dove il regno di Yan è in costante lotta
con i regni confinanti.
Durante una terribile battaglia il Re rimane ucciso e,
subito,sorge la grave e seria questione relativa a chi
porterà la corona al suo posto.
Il potere politico e militare passa, infatti, nelle mani
della figlia, la principessa Feier che tuttavia non
raccoglie i consensi dell'elite dei generali perché
il cugino Wu Ba ha smania di potere e cospira
per prendere il potere.
Ma un giorno Yan nella foresta viene aggredita
e inseguita da loschi figuri che la feriscono,
quando si sveglia si trova in un posto sulle montagne
dove la cura un medico che non sa della sua
vera identità e tra loro nasce un sentimento.
Il Film prodotto dalla BIG Pictures in collaborazione
con la China Film Corporation,e si colloca nel
famoso filone del "Wuxiapian" e in cabina di regia
figura Tony Ching (Ching Siu-tung), famoso per
la celebre trilogia del memorabile “Storia di fantasmi cinesi”,
e miscela il genere con il Melò ma quello che crea non
è di quei livelli,anche se rimane un prodotto di livello
medio e quello che sa fare sono le sontuose scene
di battaglia con l'utilizzo giusto della Slow Motion
che coinvolge.
Comunque il regista realizza un prodotto che
come narrazione trascura dei particolari
e dove c'è sempre un cospiratore,
e incentra il tutto sulla splendida
Kelly Chen,che interpreta l'imperatrice,
ma a mio parere è un personaggio incerto
perché non sa se difendere il suo popolo
oppure coronare il suo amore per il medico,
e allora si trova a fare azioni che spezzano
il ritmo.
Quello che arriva come messaggio è la pace
dei popoli,perché l'imperatrice nel periodo
che la cura il medico,si rende conto dell'orrore
della guerra,e gli dice a lei cosa pensa di
questi dei regni che lo sono senza sapere
che è lei,e quando torna allora ha l'obbiettivo
di mettere pace con regno in guerra e riesce.
Poi però espelle il cugino che da sempre
cospira verso di lei per la sua ambizione
di potere,e ti domandi:"Ma come hanno
fatto a scoprirlo?",per poi far scoppiare
una guerra civile all'interno.
Ho trovato esagerata la scena dove
quello che doveva prendere la corona,
si mettere a combattere da solo con
migliaia di persone.
Da segnalare la buona direzione del Cast
dove figurano anche:
Xiaodong Guo, Zhenghai Kou, Kelly Chen, Leon Lai,
Weihua Liu, Shan Zhang,
Bo Zhou, Jie Yan,Daichi Harashima
e in un ruolo il grande Donnie Yen,che è
considerato fra le più grandi Star
marziali.
In conclusione un Film medio,
che non ti convince per la storia d'amore
e il susseguirsi dei fatti che accadono a lei,
anche se rimane uno spettacolo gradevole,
e il regista si conferma un esteta dell'immagine e
un maestro nelle scene di battaglia,
che manda un messaggio pacifista per
un mondo di serenità senza guerre.
Il mio voto: 6.
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