Trama
La terribile Sasori (Scorpione) Nami Matsushita (Meiko Kaji), riesce a scappare dal detective Kondo (Mikio Narita) proprio mentre questi è sul punto di catturarla in metropolitana. La raccoglie e la porta a casa Yuki (Yayoi Watanabe), una prostituta che vive con il fratello malato di mente che tiene segregato in una stanza e al quale si concede spesso. Mentre la zona pullula di manifesti con il suo volto, Nami riesce a trovare lavoro come sarta, ma sulla sua strada compare l'ex compagna di carcere Katsu (Reisen Lee), ora yakuza che gestisce un giro di prostitute. Imprigionata in una grossa gabbia di corvi dal clan di Katsu in attesa di essere sfruttata, Nami vede soffrire, accanto alla sua prigione, una prostituta costretta dal clan a un selvaggio aborto. Strappa dalla sua mano un piccolo bisturi che la donna aveva afferrato non vista durante la dolorosa operazione, riesce a fuggire e - mentre continuano senza sosta le ricerche della polizia - comincia la sua vendetta contro il clan che ha nel frattempo colpito anche Yuki, iniziando dal dottore che ha praticato l'aborto.
Note
Tocchi surrealistici ed horror in questo terzo capitolo della saga Sasori.
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