Regia di Antonio Margheriti vedi scheda film
"Noi due siamo colleghi", spiega Edgar Allan Poe al giornalista Alan Foster; "tutte le storie di cui scrivo sono successe veramente e quindi sono anch'io giornalista". L'ambizione principale di questo Nella stretta morsa del ragno è proprio quella di mostraresulla pellicola la concreta, veemente furia delirante della pagina di Poe; il problema sorge però constatando che lo stesso Margheriti aveva già girato un film pressochè identico solo pochi anni prima, intitolandolo Danza macabra (1964): perchè quindi la necessità di una nuova - e poco innovativa - versione? Forse il fatto che il precedente lavoro, appurabile dal largo uso di pseudonimi (Margheriti si firmava Anthony Dawson) - fosse destinato al mercato internazionale, può aver portato limiti e problemi di vario tipo alla realizzazione che aveva in mente il regista; ma in fondo questo secondo tentativo non si può dire poi così distante dal primo. Varrebbe la pena vederlo solo per un dettaglio: Klaus Kinski nei panni di Edgar Allan Poe. Ma, come nel precedente film, lo scrittore ha soltanto un ruolo marginale e compare brevemente ad inizio e fine della pellicola; curiosamente in Danza macabra ad interpretarlo era stato chiamato Silvano Tranquilli, che è presente anche qui, ma viene relegato in un altro ruolo. Un cambio in perdita è invece quello effettuato mettendo Michele Mercier - pur brava - al posto di una della donne degli incubi per eccellenza, Barbara Steele; nel complesso insomma non si può dire che Nella stretta morsa del ragno sia stato un film 'necessario' (a migliorare, ad ampliare, a raffinare il suo predecessore). Accanto ai nomi degli sceneggiatori di Danza macabra, Gianni Grimaldi e Bruno Corbucci, compaiono qui quelli del regista e del produttore Giovanni Addessi; le musiche sono anche questa volta di Riz Ortolani. 5,5/10.
Edgar Allan Poe sfida un giornalista a trascorrere un'intera notte nel suo infestato maniero: nessuno è mai sopravvissuto all'esperienza; lo scettico giornalista accetta e si ritrova immerso in un vero incubo...
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