Uno studente viene ucciso e il padre intraprende un viaggio verso Tokyo per scoprire la verità sulla sua morte. Giunto a Shinjuku, centro della cultura alternativa giapponese in cui viveva il figlio, incontra prostitute, senzatetto e hippy.
Note
Nonostante nei suoi film precedenti Wakamatsu fosse critico nei confronti dei movimenti giovanili, dimostra di simpatizzare ancora con loro.
Un film incentrato sullo scontro frontale tra l'uomo della vecchia generazione, disposto a lottare in prima persona per difendere i valori tradizionali, e i giovani sbandati, la cui battaglia si esaurisce in un rifiuto delle regole, le cui due facce sono l'edonismo (nelle espressioni dell'amore cosiddetto libero, della ricerca dei paradisi artificiali e del furto visto come esproprio) e la… leggi tutto
Commovente in maniera non piagnona. Nonostante l'ammissione finale del padre ("è tutta colpa mia") e quindi di una generazione che non è stata capace di cambiare le cose, Wakamatsu ci dà una visione tutt'altro che faziosa della "nuova" generazione, in modo che ci riesce difficile parteggiare per gli uni e per gli altri. Ciò che emerge è la frustrazione,… leggi tutto
Commovente in maniera non piagnona. Nonostante l'ammissione finale del padre ("è tutta colpa mia") e quindi di una generazione che non è stata capace di cambiare le cose, Wakamatsu ci dà una visione tutt'altro che faziosa della "nuova" generazione, in modo che ci riesce difficile parteggiare per gli uni e per gli altri. Ciò che emerge è la frustrazione,…
Voto 4. Noiosissimo excursus di pseudo devianze giovanili del Giappone anni 70, attraverso la ri-cerca di un padre distrutto dal dolore per l’omicidio del figlio. Gioventù impresentabile, ritratta con l’accetta e con uno schematismo puerile. Obsoleto. [28.06.2008]
Un film incentrato sullo scontro frontale tra l'uomo della vecchia generazione, disposto a lottare in prima persona per difendere i valori tradizionali, e i giovani sbandati, la cui battaglia si esaurisce in un rifiuto delle regole, le cui due facce sono l'edonismo (nelle espressioni dell'amore cosiddetto libero, della ricerca dei paradisi artificiali e del furto visto come esproprio) e la…
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