Espandi menu
cerca
Nella morsa

Regia di Max Ophüls vedi scheda film

Recensioni

L'autore

bradipo68

bradipo68

Iscritto dal 1 settembre 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 266
  • Post 30
  • Recensioni 4749
  • Playlist 174
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Nella morsa

di bradipo68
8 stelle

Una giovane ambiziosa si converte definitivamente all'amore.Giovane squattrinata di grandi ambizioni(che si notano dai corsi di comportamento che frequenta),fa la modella per un atelier di moda.Una sera a una festa incontra un ricco magnate dai modi bruschi e dopo poco tempo lo sposa.Ma non riesce a sopravvivere al fatto di essere maltrattata dal rude marito e decide di andarsene.Va a lavorare da medico di buon animo che la vorrebbe sposare,ma lei è già sposata a sua insaputa ed in più è in stato di gravidanza.In un finale pirotecnico in cui viene frustrato il di lei sogno di maternità trova quello che aveva sempre cercato:l'amore.Ho voluto dare un cenno sintetico alla trama perchè come si può notare gli elementi a disposizione sono ben pochi.Siamo all'ABC del melodramma,non abbiamo tutte quelle circonvoluzioni di sceneggiatura oltre ogni verosimiglianza che caratterizzeranno i melodrammi fiammeggianti di SIrk.Qui si cerca di restare attinenti alla realtà con una critica neanche troppo velata al potere dei soldi e a chi lo usa senza troppi scrupoli.Il dilemma è quello di vivere con amore senza soldi o vivere senza amore in una lussuosa prigione dorata.E qui poi magari ci si indirizza verso il finale voluto da tutti.E'un film dalla produzione travagliata in cui non frequentemente si riconoscono i tratti stilistici e i movimenti di macchina di Ophuls.Alcune sequenze sono strepitose come quella dell'incontro nella lussuosa magione tra il marito e il gentile dottore:sembra di trovarsi di fronte a una sequenza di Orson Welles tanto è ostentatamente sfruttata la profondità di campo.Il problema di questo film è che la presenza femminile centrale in questo tipo di melodrammi dovrebbe essere di più alto profilo:invece qui i divi sono gli uomini che se la contendono,un Ryan che sembra fare fuoco e fiamme e un Mason che con la sua aria melliflua è veramente azzeccato per il ruolo designato.La Geddes è invece anodina,non adeguata,non riesce a far sentire allo spettatore tutto il suo strazio di donna trascurata e maltrattata ma soprattutto non riesce a dare spessore al suo sogno di maternità che poi si infrangerà miseramente.In una parola non riesce a far emergere il suo personaggio che dovrebbe rappresentare il fulcro del film....

Su James Mason

adattissimo alla parte

Su Robert Ryan

sembra fare fuoco e fiamme

Su Barbara Bel Geddes

anodina,non riesce mai a far emergere le contraddizioni del personaggio

Su Max Ophüls

non è girato tutto da lui ma qua e là emerge chiaro il suo stile

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati