Sawaki consegna una lettera al suo vecchio compagno di classe Noguchi, ora uno yakuza. Ma sceglie il momento sbagliato: l'amico ha appena tagliato il suo mignolo. Inoltre, qualcosa di non visto cade nella borsa del postino: il mignolo di Noguchi. Sawaki, colpito dalle parole dell'amico, torna a casa e si ubriaca. Inizia ad aprire le lettere da consegnare fino a quando non trova la lettera di Sayoko, malata terminale di cancro. Incuriosito, decide di andarla a trovare ma la polizia, che teneva d'occhio Noguchi, inizia ad indagare su di lui.
"Postman Blues" è una ballata dolente che ha il merito di rendere narrativamente credibile un incredibile concatenazione di eventi fortuiti. Sawaki non sa che il suo girovagare in bici è seguito dalla polizia. E la regia briosa di Tanaka sembra divertirsi per questo, conferendo ritmo ad un inusuale susseguirsi di equivoci. Si ironizza sul caso.
Ci sono films che sembra che abbiano colto l'essenziale, qualcosa che importa, comunque lo si rivolti, sempre più del resto. E che sembra meglio abbandonare, dimenticare, lasciare sullo sfondo: altrimenti, si lascerebbero tutte le altre faccende per stare per sempre in compagnia di questa cosa preziosa, perennemente in lacrime. E tanto più l'effetto è miracoloso, quanto più semplicemente è… leggi tutto
Postman Blues è un film giapponese del 1997 scritto e diretto da Hiroyuki Tanaka meglio noto come Sabu (attualmente nelle nostre sale con Mr Long); il film ha ricevuto diversi premi tra cui il New blood Award al Cognac Festival du Film policier.
Sinossi: Sawaki è uno svogliato postino che vive per inerzia tuttavia dopo un incontro casuale con un suo ex compagno…
Io sono uno di quelli che va al cinema per vedere LO SPETTACOLO DELLA REALTA'.
Nel cinema ritengo che siano indicate tutte le variabili, quasi ci fossero tutte le frequenze che rappresentano uno spettro…
Ci sono films che sembra che abbiano colto l'essenziale, qualcosa che importa, comunque lo si rivolti, sempre più del resto. E che sembra meglio abbandonare, dimenticare, lasciare sullo sfondo: altrimenti, si lascerebbero tutte le altre faccende per stare per sempre in compagnia di questa cosa preziosa, perennemente in lacrime. E tanto più l'effetto è miracoloso, quanto più semplicemente è…
No, non è il leggendario attore di origine indiana protagonista de "La danza degli elefanti" di Flaherty e Korda e di altre pellicole esotico-hollywoodiane degli anni 40 e 50; Sabu è il nome d'arte di…
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"Postman Blues" è una ballata dolente che ha il merito di rendere narrativamente credibile un incredibile concatenazione di eventi fortuiti. Sawaki non sa che il suo girovagare in bici è seguito dalla polizia. E la regia briosa di Tanaka sembra divertirsi per questo, conferendo ritmo ad un inusuale susseguirsi di equivoci. Si ironizza sul caso.
commento di Peppe Comune