Regia di Michael Glawogger vedi scheda film
Questo non è proprio un documentario nel senso classico del termine, ma sconfina parecchio nella fiction (in alcune parti anche abbastanza grottesca).
Per certi versi è pure interessante, visto che tratta di altre parti del mondo, ma niente di più di quello che "normalmente" si può immaginare di un contesto che, essendo discriminato per moralismo e complessi/frustrazioni mai curate ma invece elevate al rango di "pregi" (colpa delle religioni in primis), con molto maschilismo/machismo imperante quasi dapertutto, è sempre stato nascosto o descritto in toni da commedia o cronaca.
In questo caso lo si vede descritto in maniera più (fintamente) "realistica"... però è anche di una noia mortale, oltre che molto parziale.
Nota personale:
Sarebbe anche ora di considerare la prostituzione come un qualunque altro servizio, alla pari degli avvocati, commercialisti, elettricisti, massaggiatori, medici, falegnami, ecc... con associazioni di categoria, leggi specifiche e pagamento delle conseguenti tasse.
Il sesso è una delle cose più naturali che esistono, sicuramente più del lavoro (che è stato creato per arricchirsi sfruttando il prossimo)... ma chissà perchè in nome del lavoro si possono compiere le nefandezze più assolute, e rimangono tutte "persone perbene".
"Ma loro lavorano" o... "danno lavoro, che credi !"; Anche le mafie, se è per quello...
Il sesso, invece, e sempre e comunque potenzialmente un abuso... comunque una cosa sporca, e quasi tutto quello che lo riguarda è sporco pure lui di consegiuenza; salvo che per fare figli... forse... ma senza godimento, però, che è frutto sporco del demonio !
Con queste premesse come potrebbe mai, una società, diventare "civile" & "paritaria" ? ! ?
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