Regia di Francesco Lagi vedi scheda film
La carriera di Silvio Orlando nell’esercito è rimasta a lungo bloccata per via delle stramberie antimilitariste di un figlio logorroico ed aspirante rivoluzionario. Quando finalmente si prospetta l’occasione di un avanzamento, destino vuole che sul luogo di un’apparentemente tranquilla missione di pace si scateni l’inferno di una resa dei conti familiare. Scontro generazionale fuori tempo massimo in una garbata commedia incentrata sull’incomunicabilità e sul paradosso di situazioni limite. Prevedibile nello svolgimento ed un tantino retorica nei contenuti, riesce comunque a far sorridere nei toni più grotteschi annoverando sprazzi nonsense come le apparizioni del Che/Timi o le serenate stonate del Bugo, al suo esordio su grande schermo. Bene anche Orlando e Brandi nel ruolo dei protagonisti, pedanti a sufficienza da risultare credibili anche fuori contesto.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta