Regia di Walter Murch vedi scheda film
Voto 8.5 - Di solito i sequel di favole molto note ed apprezzate non si rivelano un granchè, anzi tendono a rovinare il buon ricordo delle fiabe stesse, ma non è di certo questo il caso. Questo secondo episodio sempre ispirato ai personaggi, alle idee e alle ambientazioni del romanzo di L. Frank Baum, è davvero ben congegnato. Personalmente posso dire che mi è piaciuto addirittura di più del film di Victor Fleming. Possiede delle bellissime e suggestive ambientazioni e scenografie, degli ottimi trucchi ed effetti speciali ed un cast di interpreti differenti, ma comunque all'altezza della situazione che non deludono e si rivelano anzi più intriganti che nel primo episodio anche perchè tra l'altro, vengono introdotti nella storia altri personaggi interessanti come Tik Tok, la gallina Bilina e Testa di Zucca.
Questa volta la trama, alla sua miscela di fantasia, magia e sentimentalismo, aggiunge anche un po' di tensione e di horror ed il tutto appare forse poco adatto ad un pubblico molto giovane. Infatti, alcune sequenze o dettagli, fanno venire i brividi (o almeno questo è il ricordo che ho di quando lo guardavo da bambina, perchè m'impressionavo davvero nel vedere le tante teste di Mombi riposte in degli stipetti di vetro, oppure la ragazza prigioniera nello specchio che sembrava quasi un fantasma, o ancora la città di smeraldo in decadenza ed ormai diventata deserta perchè colma di persone trasformate in statue di pietra talvolta perfino decapitate, ma erano inquietanti anche le sfide del Re degli gnomi). Ma per chi ama il genere o i fantasy degli anni ottanta (che per fortuna erano ancora genuini e privi di quello stile senz'anima e da videogame dei melensi fantasy moderni), questo film si rivelerà molto coinvolgente ed appassionante, godibile come pochi e con un epilogo assai avvincente, emozionante ed anche simbolico ed ambiguo poichè fa venire da riflettere su un concetto: chi riesce a visionare mondi e dimensioni fantastiche è davvero un pazzo?
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