Regia di Giambattista Avellino vedi scheda film
Prendere il concept di "Un biglietto per due" e trasformarlo nel primo cine-panettone targato Sky è un' operazione agghiacciante, almeno sulla carta. In pratica è molto peggio. Di cinematografico in "Un natale per due" non vi è nulla. Trattasi di fiction senza idee e di pessima fattura, di quella che si sposa benissimo con povertà di contenuti e morale spicciola. Un pasticcio on the road che deprime ancor prima di annoiare, un ammasso informe di luoghi comuni e numeri da cabaret che irritano e demoralizzano al punto che arrivare al termine della visione è una vera e propria impresa titanica. Pessimi sia Gassman che Brignano, macchiette poco affiatate e mai efficaci. Su Avellino meglio stendere un velo pietoso. Operazione da dimenticare e soprattutto da non ripetere.
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