Regia di Blake Edwards vedi scheda film
VOTO : 6/7.
Siamo lontani dai migliori lavori di Blake Edwards, ma la mano rimane sempre quella ed assai migliore di quella di tanti altri registi che nel corso degli anni si stanno cimentando con la commedia.
Steven Brooks è un uomo di successo che nella vita ha avuto tante donne anche perché dopo averle conquistate poi le ha sempre scaricate.
La sua indole da donnaiolo lo porta però a cadere nel tranello tesogli da tre sue ex, così una serata sulla carta molto hot termina con il suo omicidio.
Dopo la morte l’uomo si risveglia in una sorta di limbo, Dio gli dice che se vuole andare in paradiso dovrà tornare sulla terra e trovare una donna che gli voglia davvero bene, ma ci mette di mezzo il diavolo e così, come da titolo, Steven torna sulla terra nei panni di una bionda (Ellen Barkin) e si fa passare per Amanda, la sorellastra di Steven.
Ovviamente la trasformazione lo sconvolge completamente, ma ben presto riprende le redini della situazione che però si complica quando viene ritrovato il cadavere di Steven e Amanda finisce a processo.
Ma anche in carcere le sorprese non saranno finite.
Un ritmo brillante sostiene la pellicola dall’inizio alla fine, tranne che per brevi passaggi, una storia ricca di colpi di scena e di variazioni efficaci che riescono a rendere l’operazione piuttosto originale e “credibile” nonostante si tirino in ballo anche discorsi soprannaturali (senza ostentazioni particolari comunque).
Sceneggiatura dunque ben scritta, ricca di spunti e di situazioni divertenti, per non dire spassose, che viene trasformata in immagini da un Edwards che si conferma ottimo mestierante, in grado di assemblare l’azione con gusto e proprietario di un senso del ritmo d’insieme davvero invidiabile.
Infine occorre anche evidenziare l’interpretazione di Ellen Barkin, mattatrice assoluta della scena.
Dunque “Nei panni di una bionda” è un film molto divertente, ricco di temi e di idee, magari esteticamente non all’altezza dei migliori Edwards, ma comunque più che soddisfacente per il risultato finale conseguito.
Si ride e pure non poco.
VOTO : 6/7. Il tempo passa per tutti ed anche per lui, ma comunque è invecchiato (almeno qui) piuttosto bene, regalando tante belle intuizioni e tenendo un ritmo contagioso.
VOTO : 7+. Bravissima. Ruolo molto bello, ricco di sfumature e lontano dai classici ruoli riservati alle donne. Lei però ha anche il merito di renderlo al meglio sicuramente aiutata da una regia che la segue al meglio e le offre svariate opportunità per ben figurare.
VOTO : 6++. Soddisfacente.
VOTO : 6++. Piuttosto divertente.
VOTO : 6,5. A tratti esilerante, nel complesso brava.
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