L'immigrato algerino Bachir Lazhar propone alla direttrice di una scuola di poter prendere il posto di una insegnante morta tragicamente. Nonostante le differenze culturali e la drammatica storia che ha alle spalle, tra lui e la sua classe si crea un forte coinvolgimento tanto che nessuno sembra sospettare che Bachir rischia di essere espulso e rimpatriato da un momento all'altro per via del suo passato.
Note
Philippe Falardeau ha il merito di abbozzare temi che non ha la tracotanza di disegnare esattamente, ponendo domande sull’educazione (non solo scolastica) e sulla vita, sulla Storia e su personaggi che non soffoca mai completamente nella macchietta. E sceglie una narrazione cauta ma non didascalica, che rivela le sue premesse fluida e garbata, purtroppo concedendosi, nel linguaggio, ad automatismi televisivi. Fellag, con un personaggio imploso e opaco, recita in sottrazione, sottraendosi alle proprie origini comiche.
Un buon film, che ai tempi fu candidato all'Oscar come miglior film straniero (premio che, se fosse arrivato, sarebbe comunque stato eccessivo) in grado di indagare con tatto ed una certa grazia il tema della morte affrontato da una classe di piccoli alunni dopo la morte per suicidio di una delle maestre
Un film "leggero", nel senso migliore del termine, perché sfiora argomenti drammatici senza indugiare nella disperazione. Molta parte del merito va al protagonista Mohamed Fellag, che riesce a miscelare pose sceniche e maschere facciali ambigue. Consigliato a tutti quelli che amano i film ad ambientazione scolastica.
Voto: 7,5
Monsieur Lazhar è reso disponibile in questi giorni in streaming, insieme ad altri film passati al Festival di Locarno nelle scorse edizioni, dalla piattaforma Prime di Amazon.
Lazhar instaura con gli studenti un rapporto che lo lega a tutti, peccato che poi si scopra che non è un maestro, ma che ha fato anche meglio! Per smuovere le coscienze ci vuole sentimento, non solo cultura.
Fa freddo davanti alla scuola, dove attendono di entrare, come ogni mattina, i ragazzi che affollano il cortile.
E’ un freddo acuto e pungente, la neve gelata per terra, come sempre in Quebec.
Come ogni giorno, uno di loro, a turno, precederà gli altri, per portare il latte in classe: tocca a Simon, questa volta, che sta scherzando con Alice e se ne è… leggi tutto
Glaciale, come il clima del Canada in cui si svolge questo strano film.
La storia: una maestra di 5a elementare si impicca in classe, gli allievi la trovano e ovviamente ne sono traumatizzati. Le sole cose che gli adulti fanno per loro sono vietare a chiunque di parlarne, ritinteggiare l'aula (!) e mandare in classe una psicologa per un'oretta la settimana. L'unico che sembra intenzionato ad… leggi tutto
Candidato all'Oscar come miglior film straniero nel 2012, questo film canadese riesce con una certa grazia a raccontare il difficile approccio al tema della morte e dell'abbandono in un gruppo di bambini, dopo che una delle maestre si è suicidata in classe prima dell'inizio delle lezioni. E lo fa per il tramite di un professore algerino (in realtà un rifugiato politico con una…
NEI CINEMA ITALIANI DALL’AGOSTO 2012
VISTO SU PRIME VIDEO NEL NOVEMBRE 2022
Il corpo della giovane insegnante penzola macabro dal soffitto dell’aula, il collo della donna mortalmente stretto dal foulard scelto quella mattina per recarsi al lavoro, forse perché aveva dei bei colori, o forse perché era più lungo e resistente degli altri. Simon,…
Dopo il suicidio della loro maestra, una classe di bambini vede arrivare un nuovo insegnante, Monsieur Lazhar, il quale - tra non poche difficoltà - cercherà di diventare una nuova figura di riferimento.
Personalmente ho sempre trovato i film sulla scuola in salsa pedagogica non di grandissimo interesse; questo - realizzato bene - si incentra sulle difficoltà…
Per la serie, non è importante che storia racconti ma come la racconti.
Se dovessimo elencare i temi sfiorati da questo film ci sarebbe da rabbrividire. Nell'ordine: suicidio, depressione, terrorismo in Algeria, omicidio, lutto per i familiari, torture in Cile, bullismo, molestie a scuola, razzismo, solitudine (e forse ne sto dimenticando qualcuno).
Eppure "Monsieur Lazhar"…
Fa freddo davanti alla scuola, dove attendono di entrare, come ogni mattina, i ragazzi che affollano il cortile.
E’ un freddo acuto e pungente, la neve gelata per terra, come sempre in Quebec.
Come ogni giorno, uno di loro, a turno, precederà gli altri, per portare il latte in classe: tocca a Simon, questa volta, che sta scherzando con Alice e se ne è…
La storia è molto interessante perchè porta alla luce una evidente contraddizione tra il mondo dell'infanzia e la morte. Si è portati istintivamente a tenere separate le due questioni, con una certa ipocrisia di fondo, nel preservare un mondo separato dall'altro. Questa noncuranza nel non affrontare un problema come l'elaborazione collettiva di un lutto, non affrontare la…
https://www.youtube.com/watch?v=52fLez7FiKI
Monsieur Lazhar conquista (il “come” rimarrà men che un orpello burocratico) un posto da docente in un ruolo scomodo.
Così, il suo bisogno di donarsi ai più fragili, assai forte, si incontra, per una sorta di casuale, tragica osmosi, con il bisogno, di questi ultimi, di comprensione (oltre ogni velo di pretesa…
Di film che affondano le proprie radici nel mondo della scuola se ne vedono (e se ne sono soprattutto visti) parecchi, ma, nel bene o nel male, questo “Monsieur Lazhar” riesce a trovare parecchie ragion d’essere grazie soprattutto ai toni utilizzati che non sempre trovano una spalla nella profondità d’espressione, ma che comunque fanno apparire tutto molto genuino.…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (7) vedi tutti
Un buon film, che ai tempi fu candidato all'Oscar come miglior film straniero (premio che, se fosse arrivato, sarebbe comunque stato eccessivo) in grado di indagare con tatto ed una certa grazia il tema della morte affrontato da una classe di piccoli alunni dopo la morte per suicidio di una delle maestre
leggi la recensione completa di galavernaOttima regia, ottima recitazione, un film serio ma... su una storia poco interessante e noiosetta..
commento di stokaiserUn film "leggero", nel senso migliore del termine, perché sfiora argomenti drammatici senza indugiare nella disperazione. Molta parte del merito va al protagonista Mohamed Fellag, che riesce a miscelare pose sceniche e maschere facciali ambigue. Consigliato a tutti quelli che amano i film ad ambientazione scolastica. Voto: 7,5
leggi la recensione completa di andenkoMonsieur Lazhar è reso disponibile in questi giorni in streaming, insieme ad altri film passati al Festival di Locarno nelle scorse edizioni, dalla piattaforma Prime di Amazon.
leggi la recensione completa di laulillaLazhar instaura con gli studenti un rapporto che lo lega a tutti, peccato che poi si scopra che non è un maestro, ma che ha fato anche meglio! Per smuovere le coscienze ci vuole sentimento, non solo cultura.
commento di slim spaccabeccopoche volte d 'ho4 stelle, se potete guardatelo
commento di raimeaVERAMENTE GRADEVOLE: la scuola francese seguita a dare buoni frutti.
commento di fralle