Il 22 aprile 1988 a Ouvéa, una colonia francese in Nuova Caledonia, un gruppo di dissidenti kanaki attacca una caserma della polizia, uccidendo tre agenti e prendendone altri trenta in ostaggio. Non rimanendo inerme, il governo francese invia un esercito di militari professionisti, dotati di armi di ultima generazione e guidati dal capitano Philippe Legorjus, che prova a negoziare con i ribelli per dieci giorni di fila. Poiché le elezioni presidenziali sono sempre più incombenti e dalla liberazione dei poliziotti dipendono le sorti del possibile vincitore, l’esercito è costretto a passare alle maniere forti.
Cronaca dell'ennesima porcheria messa in atto dal governo francese all'indomani delle elezioni del 1988: la repressione dei ribelli nativi della Nuova Caledonia ( occupata, ricordiamolo, coattivamente dai galletti e rivendicata come territorio francese) , colpevoli questo si, di aver sequestrato 27 militari e di averne uccisi 4 durante l'assalto alla base operativa francese sull'isola. Quello… leggi tutto
Liberté, Égalité, Fraternité. Ma già qualche hanno dopo gli ideali della rivoluzione francese, vennero ridimensionati dal dispotismo napoleonico. In età moderna il ridimensionamento è avvenuto in diverse occasioni, vedasi la guerra d’Algeria fino al coinvolgimento in Libia. Si parla di realpolitik! Film scomodo, ma non solo per i francesi…
Cronaca dell'ennesima porcheria messa in atto dal governo francese all'indomani delle elezioni del 1988: la repressione dei ribelli nativi della Nuova Caledonia ( occupata, ricordiamolo, coattivamente dai galletti e rivendicata come territorio francese) , colpevoli questo si, di aver sequestrato 27 militari e di averne uccisi 4 durante l'assalto alla base operativa francese sull'isola. Quello…
In un qualsiasi campo, quando l’offerta è talmente capillare da coprire ogni forma di esigenza allora siamo di fronte alla situazione ideale. Per… segue
Nel mese di settembre questo film ha ricevuto 3 voti
Anche se, soprattutto nel nostro paese, Mathieu Kassovitz è conosciuto più come attore che come regista, in realtà se gli si dovesse proprio attribuire un ruolo preminente tra i due (e forse se fosse costretto pure lui a scegliere uno dei due ruoli), quasi certamente prevarrebbe a mio avviso la figura del cineasta, del direttore di scene e d'attori. Dopo l’esordio internazionale…
Inizio con una sintesi: L'ordre et la morale è un film da non perdere, in questo modo anche il lettore più pigro, quello che non va oltre le prime due righe saprà già che vale la pena andare a vederlo. Avvincente, teso, capace di mantenere la tensione dalla prima all'ultima scena questo film è stato fortemente voluto da Mathieu Kassovitz che da circa dieci anni girava intorno a questi…
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Commenti (2) vedi tutti
“Se la verità ferisce la menzogna uccide”.
leggi la recensione completa di vjarkivcoraggiosa e solidissima regia di Kassovitz. action movie coinvolgente e al contempo misurato. uno dei migliori film di "guerr(igli)a" mai realizzato.
commento di giovenosta